venerdì 17 aprile 2015

ARCANGELO CHAMUEL RAGGIO CRISTALLI CHAKRA SITUAZIONI DI VITA E NON SOLO



Arcangelo Chamuel dal raggio di luce color rosa.



COSA RAPPRESENTA: il raggio rosa rappresenta l’amore e la pace. Questo raggio è parte del sistema di metafisica basato su 7 raggi di differenti colori: blu, giallo, rosa, bianco, verde, rosso e viola. Alcune persone credono che le onde luminose dei 7 colori vibrino a frequenze diverse di energia elettromagnetica nell’universo, attirando gli angeli che hanno gli stessi tipi di energie.

Chamuel è l’arcangelo delle relazioni pacifiche, è responsabile del raggio di luce rosa. La gente spesso gli chiede aiuto per:

- Scoprire di più l’amore per Dio

- Trovare la pace interiore

- Risolvere i conflitti con gli altri

- Perdonare le persone che ci hanno ferito o offeso

- Trovare e coltivare l’amore romantico

- E’ inoltre al servizio di quelle persone che hanno bisogno di aiuto per trovare la pace.



CRISTALLI:

Alcune gemme associate al raggio di luce rosa sono: quarzo, fluorite, smeraldo, tormalina rosa e tormalina verde e giada di rosa. Alcune persone credono che l’energia di questi cristalli possa aiutare le persone a ottenere il perdono, ricevere la pace da Dio, guarire da ferite emotive, sbarazzarsi dei pensieri negativi e coltivare relazioni sane con gli altri.


CHAKRA:

La luce del raggio rosa corrisponde al Chakra del cuore, si trova al centro del torace nel corpo umano. Alcuni dicono che l’energia spirituale degli angeli che scorre nel corpo attraverso il Chakra del cuore possa aiutare fisicamente, ad esempio contribuendo a trattare la polmonite, asma, malattie cardiache e tumore al seno e al polmone (come ad esempio contribuendo a lasciare andare atteggiamenti malsani come la rabbia e la paura e sviluppare più fiducia in se stessi e la compassione per gli altri) e spiritualmente (come ad esempio imparare a fidarsi di Dio in modo più profondo e perdonare chi ha peccato contro di noi).



GIORNO:

La luce del raggio rosa irradia più potentemente il martedì. Alcune persone credono che questo sia il giorno migliore della settimana per pregare riguardo le situazioni indicate sopra.


SITUAZIONI DI VITA : quando pregate nella luce del raggio rosa potete chiedere a Dio di inviarvi l’arcangelo Chamuel e gli angeli che lavorano per lui per aiutarvi a sviluppare e mantenere relazioni amorose con Dio e le altre persone.




Chiedete una nuova dose d’amore di Dio per riempire ogni giorno la vostra anima, consentendole di relazionarsi con Lui e con le altre persone.

Basandovi sull’amore di Dio (che vi può arrivare tramite gli angeli) terrete la pressione fuori da voi e proverete quella forza per provare l’amore verso gli altri (la forza che di solito non avete) e sarete liberi di godere della pace verso Dio e le persone.



Dio vi può inviare l’Arcangelo Chamuel e gli altri angeli del raggio rosa per aiutarvi a superare l’amarezza e per imparare a perdonare le persone che mi fanno fatto del male, così come le persone che avete ferito le aiuterà a perdonare voi.



Pregare nel raggio di luce rosa può anche aiutare a sviluppare virtù come la gentilezza, la compassione e la carità. Chiedete a Dio di inviare i suoi angeli per aiutarvi a trattare gli altri come vorreste essere trattati voi e ad aiutare le persone ogni volta che hanno bisogno.




Gli angeli del raggio di luce rosa possono anche venire in missione per aiutarvi a lasciare andare le emozioni negative che stanno bloccando la vostra capacità di relazionarvi con gli altri, in modo da godere di una buone relazioni. Se siete in cerca di un amore romantico pregate il raggio rosa, il quale potrà aiutarvi a raggiungere il vostro obiettivo. Se state lottando nel vostro matrimonio, potrete a Dio di inviarvi gli angeli del raggio rosa per aiutare voi e il vostro coniuge a migliore il vostro rapporto.

Potete anche pregare gli angeli del raggio rosa per aiutarvi ad essere un buon amico e godere delle amicizie con altre persone che condividono i vostri valori. Se avete problemi con i vostri famigliari potete pregare il raggio rosa per un aiuto angelico per aiutarvi a ricucire i rapporti spezzati con i vostri familiari, dai figli ai fratelli ai cugini.




RINGRAZIO GABRIELLA FONTANA PER LA SUA COLLABORAZIONE










mercoledì 15 aprile 2015

COME SMETTERE DI LAMENTARSI

Come Smettere di Lamentarsi (e perché non serve a nulla)
Si tratta di una reazione spesso immediata e quasi istintiva di fronte al verificarsi di una situazione per noi negativa. Se una qualsiasi circostanza assume una piega a noi sfavorevole, abbiamo la tendenza impulsiva a lamentarci, ad elaborare pensieri negativi e rimanervi invischiati, maledicendo la nostra cattiva sorte.

Ma a ben vedere lamentarsi non serve a nulla. Lamentarsi non aiuta a risolvere i nostri problemi, non ci spinge ad assumerci in pieno le nostre responsabilità e non ci induce a reagire per cercare di migliorare la nostra condizione.

Probabilmente siamo tutti consapevoli che lamentarsi può solo rappresentare nulla più di una valvola di sfogo, ma nonostante ciò abbiamo la tendenza a indugiarvi a lungo, perdendo spesso la possibilità di riprendere in mano i fili delle nostre azioni e reagire in modo efficace di fronte a una situazione sfavorevole.

Come possiamo allora abbandonare questo tipo di atteggiamento che spesso si rivela per noi controproducente?

Condizionamento Mentale

Il passo forse più importante per riuscere a smettere di lamentarti è quello di separare, scindere e disconnettere i tuoi pensieri negativi dalla tua personalità di individuo. Un atteggiamento comune di coloro che sono soliti lamentarsi è infatti l’autoidentificazione con i pensieri negativi che scorrono nelle loro menti. Ma tu non sei i tuoi pensieri: per quanto la tua mente possa essere affollata da un groviglio di pensieri negativi, che si sommano e si amplificano incessantemente, tu puoi assumere la scelta consapevole di non identificarti con essi.

Tu hai sempre la possibilità di riconoscere che dei pensieri negativi stanno attraversando la tua mente, prenderne consapevolezza e decidere di non lamentarti, sostituendoli con delle alternative positive. Non colpevolizzarti se la tua mente elabora dei pensieri negativi, semplicemente cerca di acquisirne consapevolezza e di non identificarti con loro. Tu puoi scegliere di osservarli semplicemente e di sostituirli con pensieri positivi e ottimisti.

Se ti identificassi con i pensieri negativi che la tua mente elabora, nel lungo termine finiresti inevitabilmente per assimilarli ed esserne condizionato negativamente, autocommiserandoti, deprimendoti e lamentandoti della tua innata condizione di sfavore.

Ma la nostra fortuna è che ognuno di noi può decidere quale prospettiva adottare di fronte a qualsiasi evento. Se la tua mente elabora pensieri negativi, se l’istinto ti porta a lamentarti, limitati a prenderne atto, ad assumerne consapevolezza. Non rimanere invischiato nel circolo vizioso dei tuoi pensieri negativi, prendine le distanze e prova ad approcciarti alla realtà con positività, fiducia e ottimismo.

Superamento Della Negatività

Come ognuno di noi, anche tu puoi imparare ad accettare i pensieri negativi che la tua mente elabora e riuscire a trascenderli. Non colpevolizzarti quando la tua mente produce pensieri negativi, lascia semplicemente che scorrano, ma non identificartici perchè tu non sei i tuoi pensieri. Interagisci con loro come se fossi un osservatore.

Si dice che la mente sia come una scimmia iperattiva. Più cerchi di lottare con la scimmia, più la scimmia diviene iperattiva. Prova allora a rilassarti e ad osservare la scimmia finché questa non si placa.

Prova inoltre a riconoscere che la tua ragion d’essere è lo sviluppo della tua consapevolezza, per poter crescere compiutamente come persona ed essere di aiuto, al meglio delle tue capacità, sia a te stesso che al prossimo. Sei rimani intrappolato nella negatività, la tua consapevolezza di essere umano ha la possibilità di accantonare questa componente distruttiva e mirare invece alla realizzazione di un ambiente positivo. Sei tu che puoi scegliere questa strada e riuscire a farlo ti renderà ogni volta una persona migliore, in grado di sostenere te stesso e quanti ti sono vicino.

La negatività, dunque, non è una condizione permanente. Hai sempre la libertà di scegliere diversamente. In ogni situazione di sfiducia, malessere o difficoltà hai la possibilità di decidere di assumere un atteggiamento positivo, accettare pienamente le tue responsabilità, affrontarle ed agire. Sei tu l’artefice della tua positività.

Assunzione Totale di Responsabilità

Ecco, dunque, che la soluzione ultima per imparare a smettere di lamentarsi è quella di assumere in pieno le proprie responsabilità. Ognuno di noi, ogni giorno, senza colpevolizzarsi, ma con piena consapevolezza, dovrebbe affermare al mondo che “io mi prendo la responsabilità di tutto ciò che mi accade”.

Questo significa, in concreto, che:
• Se sono infelice, io sono l’artefice della mia infelicità.
• Se c’è un problema che mi assilla, io ho la responsabilità di risolverlo.
• Se qualcuno è in una situazione di bisogno, io ho la responsabilità di aiutarlo.

Lamentarsi è la negazione della responsabilità. E colpevolizzare te stesso o qualcun altro è solo una scusa per evitare tale responsabilità.

Accettare le responsabilità è il modo migliore per crescere come persona e svilupparti come essere umano. Hai un potere immenso nelle tue mani.

Ogni qualvolta hai la tentazione di lamentarti, prova allora a fermarti e chiediti se davvero vuoi continuare a negare di essere il solo responsabile di ciò che accade nella tua vita. E ricorda: non colpevolizzarti. Avere sbagliato in passato e continuare a ripeterlo non aiuterà nessuno. Esiste solo il presente, è questo l’unico momento su cui puoi intervenire. Accogli allora le tue responsabilità, sorridi e affrontale con positività, fiducia e ottimismo

CONDIVISO DA  http://www.vivizen.com/2009/04/come-smettere-di-lamentarsi.html?m=1
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lunedì 13 aprile 2015

BRANI DI LUCE PICCOLA PASTICCA DELLA FELICITÀ - Rubén Cedeño -

BRANI DI LUCE

PICCOLA PASTICCA DELLA FELICITÀ

Amato Cuore: Tu non sei da solo. Non lo sei mai stato e non lo sarai mai. Dio è con te ogni secondo della tua vita, più vicino dei tuoi pensieri. L' idea che ti fa credere che Dio ti può lasciare è solamente tua, ma ciò è impossibile.

Lascia che te lo spieghi: Dio sta nell'aria che stai respirando e ti dà la vita. Se ti metti la mano sul cuore, vedrai che quel battito di vita è Dio nel tuo cuore. Il sole che viene per illuminarci ogni giorno è una benedizione di Dio per te, affinché tu ti senta vivo e felice.

Tu non hai ragione di essere triste, mai! Lo stato naturale dell'uomo è la gioia. Viviamo lamentandoci per tutto il male che ci capita invece di dire grazie per tutto il bene che abbiamo, e questo ci rattrista. Comincia adesso a dire grazie per l'aria che respiri, per ogni vestito ed ornamento che porti, per ogni pezzetto di cibo che mangi, per ogni canzone che sai. Ogni volta che pensi di lamentarti, cerca un motivo per dire grazie a Dio. Abituati a dire: "Grazie Padre" per tutto. Vedrai come comincia a cambiare il tuo mondo.

Comincia a sorridere a tutti, giacché (non importa ciò che la gente può dire) è meglio sorridere che essere depresso. Sorridi al poliziotto, al medico, all'avvocato, allo spazzino, al fattorino, al cassiere, a coloro che cucinano, all'autista, all'infermiere. Sorridi al mondo e vedrai che il mondo ti sorriderà.

Il rancore e l'odio sono la madre dell'infelicità. Comincia a perdonare adesso! A tutto il mondo, non importa ciò che ti hanno fatto o detto.Questo è un problema di colui che condanna, tu devi perdonare. Ripeti: " Ti do il mio amore e il mio perdono".

Se parlano male di te, se ti criticano oppure ti condannano... non importa. Sui migliori si sono dette le cose peggiori. Pensa: "Se questo è ciò che dicono, dov'è ciò che fanno?". Io sono una persona che faccio e sono d'accordo solamente con quelli che fanno, non con quelli che dicono. Per DIRE... quindi, qualsiasi persona può "dire", per FARE invece si deve SAPERE, e io sono una persona in azione con coscienza.

Se hai perso qualcosa, se ti hanno rubato... o se hai perso tutto, questo non ha importanza. Ricordati che ciò che è veramente pregiato ed eterno in te nessuno te lo può levare. Mi riferisco al tuo ESSERE e al tuo desto sovrano di sentire e pensare. "La cosa meravigliosa, quando tutto è perso, è che solamente Dio rimane con noi".

Abituati a benedire invece di maledire, o dire cattive parole, e vedrai che le cose diventeranno diverse. Di' costantemente "Dio ti benedice", a tutte le cose e persone, non importa chi siano, facciano o dicano.

Ogni volta che non sai cosa fare, che ti senti disperato e non ti ricordi di niente, ripeti semplicemente il nome di Dio tante volte quanto ti è necessario... e... vedrai miracoli!.

- Rubén Cedeño -

domenica 12 aprile 2015

MEDITAZIONE DI GUARIGIONE SULLA PRESENZA DI DIO DI EMMET FOX


Meditazione di Guarigione sulla Presenza di Dio


Emmet Fox




Dio è l’unica Presenza e l’unico Potere. Dio è pienamente presente qui con me, ora. Dio è l’unica Presenza reale – tutto il resto non è che un’ombra. Dio è Perfetto Bene, e Dio è la causa soltanto del Bene Perfetto. Dio non manda malattie, guai, infortuni, tentazioni, né la morte stessa, e nemmeno autorizza queste cose. Li portiamo su di noi col nostro pensiero sbagliato. Dio, che è Bontà, può causare solo del Bene. Dalla stessa fontana non può scorrere sia acqua dolce che acqua amara.

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Io sono Spirito Divino. Io sono Figlio di Dio. In Dio vivo, mi muovo e sono, perciò non temo. Sono circondato dalla Pace di Dio e tutto va bene. Io non temo le persone, io non temo le cose, io non temo le circostanze, non ho paura di me stesso, perché Dio è con me. La Pace di Dio riempie l’anima mia, e non ho paura. Io abito nella Presenza di Dio, e nessun timore può toccarmi. Io non ho timore del passato, non ho timore del presente, non ho timore per il futuro, perché Dio è con me. Il Dio Eterno è il mio luogo di abitazione. Nulla potrà mai toccarmi, che l’azione diretta di Dio stesso, e Dio è Amore.




Dio è la Vita, io la comprendo e la esprimo. Dio è Verità, io la comprendo e la esprimo. Dio è Amore Divino, io lo comprendo e lo esprimo.

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Io invio pensieri di Amore, di Pace e di Guarigione all’intero Universo: a tutti gli alberi, le piante e le cose viventi, a tutti gli animali, gli uccelli e i pesci, e ad ogni uomo, donna e bambino sulla terra, senza distinzione alcuna. Se qualcuno mi avesse mai offeso, mi avesse fatto qualsiasi tipo di danno, io pienamente e liberamente lo perdono ora, e la cosa è fatta per sempre. Lo libero e lo lascio andare. Io sono libero e lui è libero. E se vi è alcuna traccia di risentimento in me, lo depongo in Cristo, e me ne vado libero.

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Dio è Infinita Sapienza, e quella Saggezza è mia. La Saggezza mi conduce e mi guida, affinchè io non commetta errori. Cristo in me è una Lampada ai miei piedi. Dio è Vita Infinita e quella Vita è la mia Provvidenza, così non avrò bisogno di nulla. Dio mi ha creato e Lui mi sostiene. Il Divino Amore ha previsto tutto, e ha provveduto per ogni cosa. Una sola Mente, un solo Potere, un solo Principio. Un solo Dio, una sola Legge, un solo Elemento. Egli è più vicino del mio respiro, più vicino delle mie mani e dei miei piedi.

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Sono Spirito Divino, Figlio di Dio, e nella Presenza di Dio mi soffermo sempre. Ringrazio Dio per la Perfetta Armonia.


giovedì 9 aprile 2015

L'UOMO E INTERNET

L' U O M O  E  I N T E R N E T


INTERNET E’ UNO STRUMENTO MERAVIGLIOSO MA NON SIAMO D’ACCORDO SU COME VIENE GESTITO OGGI SULLA TERRA, STANNO INTACCANDO LA MENTE DEGLI UOMINI, VI STANNO CONDUCENDO VERSO UN PAPPAGALLISMO SFRENATO, POCHI LANCIANO UN PENSIERO NEL WEB E I MOLTI LO RIPETONO, NESSUNO, DENTRO DI SE, SI PONE PIU' DOMANDE PERCHE’ LE RISPOSTE LE CERCATE TUTTE SU INTERNET.
L’UOMO LE DOMANDE LE DEVE PRIMA PORSELE DENTRO DI SE E POI CONFRONTARSI ANCHE SU INTERNET.
LE MENTI DEI GIOVANI SONO IN PERICOLO SE NON LE SI ABITUANO A LAVORARE ANCHE IN AUTONOMIA.
LA MENTE E’ UN “ORGANO” CREATO DA DIO E DIO NON PERMETTERA’ ANCORA CHE VENGA VIOLATA.


http://www.menteconmente.it/uomo_internet.html

EVOLUZIONE SPIRITUALE COSA SUCCEDE AL NOSTRO CORPO E ALLA NOSTRA ANIMA

Sembra che questo periodo di grandi cambiamenti e di evoluzione spirituale stia portando l'uomo anche verso piccoli e grandi dubbi. Molti oggi si chiedono: perché più mi elevo spiritualmente, più acquisisco coscienza e consapevolezza e più mi sento debole e vulnerabile, sembra, facendo un paradosso, che più prego e più mi ammalo?
Fede e ragione pare cadano in contrapposizione.
Vediamo di distinguere tra ciò che nell’uomo è fede (Anima) e ciò che è ragione (corpo).
L’anima è fatta di pura Energia Divina.
Il corpo è fatto di elementi: acqua, terra, aria e fuoco.
La “forza” è nell'anima e la “debolezza” è nel corpo perché sulla Terra gli elementi sono tutti inquinati tranne il fuoco che è l'unico elemento che potrebbe condurvi al contatto con l'anima.
L’elemento fuoco impera nella mente e nel cuore.
L’aria presiede la zona dello sterno e dei polmoni.
L’acqua governa il plesso solare ed è il veicolo nel corpo.
La terra è il piedistallo su cui si regge tutto il corpo. 
Il vostro corpo non è ancora pronto ad un contatto diretto con la vostra anima. 
Dovete per quanto vi è possibile nutrire il corpo in modo sano e dovete cibare l'anima con pensieri positivi e amorevoli.
Questo è si un periodo di evoluzione spirituale ma anche un momento di grandi difficoltà che si inserisce nella parte inquinante del corpo, facendo aumentare la percezione dei problemi, voi dovete solo provare a rafforzarvi col contatto con l'anima ma ricordate che il corpo e fatto di elementi ed è intaccabile mentre l'anima è fatta di energia ed è intoccabile
Oggi non siete ancora pronti, avete bisogno di avere una guida che vi indica il cammino, molti di voi pensano di seguire le guide spirituali ma in realtà seguono solo se stessi.
Gesù quando apparve ai discepoli dopo la resurrezione, gli chiesero: perché appari solo a noi e non al mondo e Lui rispose perché non tutti sono pronti a seguire la mia parola.
I tempi del corpo sono diversi dai tempi dall'anima.
La vita e come una bilancia, se vi affidate completamente alla fede escludete il corpo come strumento temporale per salire i gradini della evoluzione spirituale e se vi affidate completamente al corpo escludete dalla vostra vita la parte più importante che è l'anima.
Quindi ognuno di voi deve trovare il suo equilibrio tra anima e corpo.
Dovete continuare a chiedere e interrogarvi, non smettete mai di parlare a voi stessi così l'anima si irradierà in voi, ma ricordate che continuerete a essere un duo, corpo e anima, in una unità.
A voi trovare il vostro equilibrio.
Pace

http://www.menteconmente.it/Corpo_e_Anima.html

mercoledì 8 aprile 2015

OSHO E LA PREGHIERA



"Preghiera significa semplicemente gratitudine, riconoscenza. Non è una richiesta, non è un desiderio. Se desideri qualcosa, non è più una preghiera. Allora non chiamarla preghiera. Questo però è quel che probabilmente hai fatto, hai desiderato qualcosa e hai chiesto a Dio: “Fallo per me, ti prego”. E dato che Dio non l’ha fatto ti senti frustrato.

C’è qualcosa di fondamentalmente sbagliato nella stessa idea di preghiera che porti dentro di te.

La preghiera non è una pretesa. Non è il desiderio di qualcosa. I desideri sono oggetti pesanti. Sono spinti verso la terra dalla forza di gravità, non possono volare verso il cielo.


Quando provi gratitudine pura, quando non chiedi nulla, ma sei semplicemente grato per quel che già l’esistenza ha fatto per te… e l’esistenza ha fatto per te molto di più di quanto tu non sia degno di ricevere, più di quanto ti meriti.

Prova solo a guardare quel che l’esistenza ha fatto per te! Ti ha dato la vita, l’amore, la gioia. Ti ha dato un’incredibile sensibilità per la bellezza. Ti ha dato la consapevolezza. Ti ha dato l’opportunità di diventare un buddha. Cosa vuoi di più?


Sii grato e allora le tue preghiere avranno ali, voleranno, raggiungeranno la vetta suprema. La terra non riuscirà a trascinarle verso il basso. Cominceranno a salire, a innalzarsi nel cielo, leviteranno. Con il desiderio, le preghiere gravitano verso il basso. Non possono levitare.


Ma milioni di persone continuano a pregare con questo atteggiamento sbagliato. Pregano solo quando hanno bisogno di qualcosa. E di qualunque cosa si tratti, piccola o grande che sia, che chiedano pane o denaro, non cambia nulla! Non chiedere niente. Ringrazia l’esistenza per quel che ha già fatto.


Inchinati! La gratitudine non ha bisogno di parole. Basta che ti inginocchi in profonda gratitudine, in silenzio. Una vera preghiera non è verbale. Le parole sono inadeguate. Sono fatte per altre cose, non per la preghiera. Si, qualche volta ti ritroverai con le lacrime agli occhi. Quelle significano molto di più di tutte quelle parole che potresti usare. Si, una volta tanto ti ritroverai a voler danzare come un mistico Baul, senza motivo, per la pura gioia di esistere!


Quella danza sarà la tua preghiera. Si, di tanto in tanto avrai voglia di suonare il flauto. E credimi, l’esistenza ama la musica! Canta, balla, piangi o stai semplicemente in silenzio. E rimarrai sorpreso: una grande luce scenderà su di te. Verrai inondato dalla beatitudine, da ogni benedizione."

Tratto dal Osho Times Ottobre 2009

http://amicidegliangeli.forumcommunity.net/?t=49107580

Riti di San Giovanni: Magia, Abbondanza e il Potere del Sole di CESARINA BRIANTE

  Riti di San Giovanni: Magia, Abbondanza e il Potere del Sole. Il solstizio d’estate e la festa di San Giovanni si intrecciano, segnando u...