venerdì 21 aprile 2017

IMMAGINA...CHE UN ANGELO SIA AL TUO FIANCO...

Immagina... che un Angelo di Dio sia al tuo fianco
in questo momento.


Silenzio... mettiti tranquillo e pensa a tutti i problemi
che ti piacerebbe risolvere, a tutto quello che ti angustia,
che ti fa piangere, ti opprime, ti preoccupa, ti rende triste.
Pensa a tutto questo... Apri il tuo cuore e immagina di
consegnarlo a Dio.


Metti le tue mani in posizione di offerta.
Immagina, adesso, di consegnare un sacco molto pesante
ad un'altra persona perché lo sollevi.
Adesso, immagina tutto il bene che desideri accada, o sia
già accaduto nella tua vita.


Momenti di felicità, di amicizia, di dolcezza, di pace, di amore.
Metti tutto nelle tue mani, immaginariamente,
e fa il gesto di custodirlo nel tuo cuore, come si custodisce un gioiello in uno scrigno.
Memorizzalo dentro di te, e dì "Grazie", con molta fede, di cuore.
Ringrazia...per tutto il bene che rimane e per tutto il male che va via. Conta fino a tre e respira profondamente.


Adesso... immagina che un Angelo si alzi in volo e sollevi le tue preghiere fino a Dio.

giovedì 20 aprile 2017

I MIRACOLI ESISTONO.....Monique Mathieu.

I miracoli esistono!


Quando abbiamo un dolore fisico molto intenso, è possibile attenuarlo elevando il nostro tasso vibratorio, in che modo?

«Effettivamente è più difficile elevare la vostra frequenza vibratoria quando il vostro corpo fisico è molto sofferente.

Quando sta soffrendo, vi sta dando un messaggio che dovete decifrare. Dovete comprendere il motivo.

Anche se ci sono delle profonde disarmonie, i miracoli esistono, vale a dire che è possibile passare ad una salute più o meno perfetta con la forza della vostra mente, avendo totale fiducia nella vostra guarigione.

Certamente tutto ciò non è facile per gli esseri umani, poiché quando soffrono nel loro corpo, hanno molte più difficoltà a collegarsi alle loro guide che possono aiutarli, a connettersi alla loro stessa realtà, vale a dire alla loro anima e alla loro Parte Divina, perché la loro mente è costantemente pervasa da questa sofferenza.

Quando soffrite, cercate semplicemente di inviare molta Luce dorata, cioè molto Amore al vostro corpo dicendogli: "comprendo la tua sofferenza". Dovete considerare che il vostro corpo ha una propria consapevolezza, quella della materia. Parlate sempre al vostro corpo e ditegli: "capisco la tua sofferenza e ti invio ciò che posso inviarti, cioè Amore".

L'Amore è la forza più grande che possa esistere!

Naturalmente, non dovete farlo solamente una volta! Probabilmente la prima volta non avrete risultati, a meno che lo facciate senza avere nessun dubbio, in totale fiducia. In questo caso, possono succedere dei miracoli.

Bisogna perseverare e ricominciare sempre da capo, inviare molto Amore al vostro corpo chiedendogli il motivo di questa sofferenza. Di certo, può far parte di una legge di causa effetto che dovete ripulire, ma come vi abbiamo già detto, il karma passato, quello che avevate prima della vostra nascita, non ha più senso di esistere. Esso è stato «ripulito» dalle immense vibrazioni che ricevete.

Dovete vivere la legge di causa effetto che avete creato in questa esistenza.

La sofferenza del corpo ha anche lo scopo di ripulirvi totalmente dalle energie inferiori che potete integrare, anche senza volerlo; in questo caso sono sofferenze passeggere, non sono sofferenze derivanti da una grande disarmonia del vostro corpo fisico.

Cercate di avere fiducia, di rifiutare questo squilibrio, questa disarmonia, benedicendo e amando tutte le parti del vostro corpo. Parlate ai vostri organi, alle parti del vostro corpo che stanno soffrendo. Cercate di capire e di trasformare la vibrazione di paura in vibrazione d'Amore, perché la paura è sempre collegata alla sofferenza, e la sofferenza è sempre collegata alla paura.

Noi non possiamo darvi la «soluzione», perché la sofferenza di ogni persona è differente, com'è diversa anche la soglia di tolleranza rispetto alla sofferenza fisica.

Gli Esseri di Luce possono aiutarvi molto! Fidatevi e chiedete aiuto alle Gerarchie di Luce e alle vostre guide; sono lì per questo motivo, ma non le chiamate a sufficienza».

Potete riprodurre questo testo e darne copie secondo le seguenti condizioni :
che non sia tagliato,
che non subisca nessuna modifica di contenuto,
che fate riferimento al nostro sito  http://ducielalaterre.org
che menzionate il nome di Monique Mathieu.


http://ducielalaterre.org/fichiers/sante/les_miracles_existent__DEv___IT.php


mercoledì 19 aprile 2017

IL REGISTRO AKASHICO PERSONALE......KRYON


Il Registro Akashico Personale

Kryon - Akasha Umana

Il Registro Akashico personale esiste in  tre luoghi

Il vostro Registro Akashico personale esiste in tre luoghi (veramente in quattro, ma del quarto parleremo più avanti). Kryon ha detto che la nostra espressione di vita (molte volte) consiste nel vedere se riusciamo a elevare la vibrazione di Gaia e diventare un pianeta asceso. Se lo scopo è questo, non avrebbe senso che il Registro Akashico fosse immagazzinato dentro Gaia, oltre che dentro di noi? La risposta è sì. Dentro Gaia ci sono la Caverna della Creazione e la Griglia Cristallina. Dentro di noi c’è il DNA. Perciò, i tre luoghi in cui esiste il nostro Registro Akashico sono: la Caverna della Creazione, la Griglia Cristallina e il nostro DNA.
Gaia possiede una Griglia Magnetica. Ciascun frammento di DNA è circondato da un campo magnetico. Ciò significa che il trasferimento di informazioni energetiche tra i vari luoghi in cui è immagazzinata l’Akasha è possibile grazie agli attributi del magnetismo, che è un’energia multidimensionale.
Vi siete mai domandati perché Gaia registri tutto quello che fanno gli umani? Lo fa perché ogni singola anima umana che viene sulla Terra fa la differenza. L’energia unica di ogni singolo essere umano modifica la forza vitale di Gaia, così che, quando quell’anima arriva, Gaia crea un registro, depositandolo come un’impronta energetica. La coscienza intelligente di Gaia, quindi, “sa” tutto di voi. La forza vitale del pianeta è tutto ciò che è vivo e comprende anche quelle cose che per molti di noi non lo sono. Il concetto di Gaia e dell’Akasha è enorme e grandioso. Fa parte di un sistema descritto dettagliatamente nel mio libro precedente, Effetto Gaia. Se non l’avete letto, non preoccupatevi. In breve, il sistema ruota intorno alla collaborazione di Gaia nell’esperienza spirituale umana. Tutto ruota intorno all’umano, anche lo scopo del pianeta.
Allora, che cosa viene registrato nell’Akasha? In essa ci sono molte cose che iniziano a spiegare l’inspiegabile. Dentro il vostro Registro Akashico ci sono:
  • una registrazione multidimensionale di ciascuna vita
  • tutte le energie del compimento
  • tutte le questioni non concluse (relativamente alla vostra lezione di vita)
  • le caratteristiche del karma di gruppo
  • tutti i talenti e le abilità acquisite in molte vite
  • tutta la crescita spirituale
  • una registrazione quantica di quello che avete fatto e di tutti i vostri potenziali nel futuro
Bisogna dire due cose del Registro Akashico:
Uno – Apparentemente sembra un caos di energia. Questo perché l’Akasha cambia continuamente i potenziali, poiché si adatta costantemente in base a ciò che state facendo ADESSO. Per esempio: vi contatta un amico e vi chiede di pranzare con lui domani. Voi avete modificato il vostro potenziale futuro dicendo di sì, ma anche dicendo Il Registro Akashico personale 19 di no! Quando arriverà domani, potrete scegliere di andare a pranzo oppure no. Questa è la libera scelta dell’umanità, entrare in ciò che avevate pianificato oppure no. A seconda della vostra decisione di andare o meno, i vostri potenziali cambieranno. L’apparente caos è dovuto al fatto che lo Spirito vede tutto questo contemporaneamente, non come la progressione lineare degli eventi che viviamo noi.
Due – Il termine “vita passata” non è del tutto esatto. Questo perché in uno stato quantico non esiste il passato. Il tempo non esiste. Il tempo è un cerchio, quindi si vedono sempre i potenziali dell’ADESSO.
Come funziona tutto questo? La risposta è complessa, meglio lasciare le spiegazioni a Kryon:
Vi sono due tipi di Registro Akashico: uno è globale e uno è personale. Quello globale è contenuto in quel luogo di cui abbiamo parlato tante volte nell’ultimo anno, la Caverna della Creazione. È un luogo fisico di questo pianeta, ricolmo di energia cristallina. Si può dire che ogni singolo Essere Umano, che sta ascoltando o leggendo, ha un cristallo in quella caverna. Dal punto di vista multidimensionale non è preciso, ma è il massimo che possiamo dirvi nelle 3D. Vi rende più facile visualizzarlo. In quel luogo sacro ognuno di voi ha un oggetto fisico sacro, che è cristallino e che rimane su questo pianeta dopo che ve ne siete andati.
La parte difficile di questa spiegazione è che questo cristallo è atemporale. Vale a dire che porta in sé l’energia fondamentale del vostro Sé Superiore, quando siete qui sul pianeta. Quando non siete qui, l’energia di questo oggetto viene posta sulla Griglia Cristallina, che è globale. Tutto ciò che siete stati su questo pianeta impregna, permea la griglia. Quindi, potreste dire che il vostro Sé Superiore risiede ancora sulla Terra e, a un qualche livello, avreste ragione. Questo spiega anche come mai un Umano possa “parlare con i defunti”, dato che, in uno stato senza tempo, tutti coloro che sono vissuti sono sempre lì, all’interno del cristallino.

Visione d’insieme sull’andare e venire il primo tipo di registro akashico

Quando arrivate sul pianeta, attivate queste strutture cristalline uniche e personali e il vostro Sé Superiore è perciò il responsabile – il custode - di questo cristallo mentre siete qui. Il Sé Superiore di ciascun Umano è sempre da questa parte del velo, ma ha come delle ramificazioni, voi direste, che permettono a sue parti e frammenti di interfacciarsi con voi e il pianeta. Sono le parti con cui venite in contatto quando meditate. Una volta arrivati sulla Terra, l’energia del Sé Superiore si connette con la Terra, e così rimarrà finché la Terra esisterà.
La vita che state ora vivendo si incide su questa struttura cristallina. Le decisioni che prendete, spirituali o di altro tipo, tutte le cose di cui fate esperienza, quello che vivete come Essere Umano, si infondono tutte in questo cristallo. Le proprietà delle strutture cristalline sono ben conosciute dalla vostra scienza. Si tratta di minerali con una struttura atomica avente un ordine atomico a lungo raggio. Ciò crea un attributo particolare scoperto recentemente: quello della memoria. Nel nostro caso è ben oltre qualsiasi cosa la vostra scienza possa concepire… una struttura cristallina che contiene sacre lezioni di vita, conoscenza, memoria e ricordi.
Ciò di cui non vi rendete conto, o non comprendete nelle 3D, è che la [struttura] cristallina ha in sé anche il potenziale del futuro. È difficile da spiegare, ma per ora lo rendiamo semplice.
Voi vivete la vostra esistenza sulla Terra. Quando avete finito e fate esperienza di quella che chiamate morte, che noi preferiamo chiamare transizione, tornate per un momento alla Caverna della Creazione. A quel punto, tutto ciò di cui avete fatto esperienza e che avete imparato viene sigillato in questa struttura cristallina; in seguito, la vostra essenza terrena e la parte personale e sacra del vostro Sé Superiore lasciano il pianeta.
Si potrebbe dire che questo registro cristallino somigli agli anelli di un albero multidimensionale. Una vita dopo l’altra, pone su di sé tutto ciò che avete imparato e tutto ciò che il vostro DNA ha raccolto. È una cosa molto più profonda di quello che potreste aspettarvi, perché i cambiamenti avvenuti nella vostra consapevolezza, anche minimi, rimangono su questo pianeta in forma di cambiamento vibrazionale. Rimangono qui per il resto della civiltà, perché si pongono sulla Griglia Cristallina del pianeta Terra stesso. Quindi, si potrebbe dire che la Terra stessa risuona con la vostra vibrazione… passata e presente.
Nulla è sprecato, nulla si disperde, caro Essere Umano. Quello che fai qui, resta qui. Tutte le cose che hai fatto, tutte le decisioni, tutte le epifanie, l’amore, la gioia, il dramma e il dispiacere… non sono solo per te, sono per la Terra. La vibrazione della Terra stessa, quindi, è costituita da trilioni di esistenze di energia, creata dall’Umanità in circa 50.000 anni.
Non è una capsula temporale, perché è sempre attiva. Una capsula temporale è passiva. Le cose multidimensionali sono sempre nell’“adesso”. Perciò, non vi è “il timbro del tempo” su di esse. Semplicemente tutto “è” ed è “visto” dal pianeta come un continuo fluire. Ciò significa che qualunque cosa di cui abbiate fatto esperienza viene ancora vissuta ed è fresca.
Dopo un certo periodo di tempo terrestre, c’è la possibilità di tornare sulla Terra. La maggior parte di voi lo fa, perché una vita sul pianeta è come un solo giorno nell’esistenza di un disegno più grande. Il disegno più grande è il panorama di centinaia di vostre esistenze e, in questa vita, lo Spirito non vi vede come un Umano, ma come un’entità sacra e senza tempo che è parte della famiglia di Dio che lavora per la Terra, che è stata qui molte volte in diverse incarnazioni o “espressioni di energia karmica”. Questo è molto difficile per voi da comprendere e accettare, perché pensate che la vita inizi con la nascita e termini con la morte. Ciò non è più vero della percezione che la vita inizi all’alba e termini al crepuscolo. La vita va avanti e continua, e ogni vita è come un giorno di un’esistenza più grandiosa.
Continuate a svegliarvi e a dormire... ancora e ancora.
Avete definito questo processo “reincarnazione”: un’espressione del vostro Sé Superiore che torna di nuovo sulla Terra. Si tratta, comunque, di quello stesso Sé Superiore. Pensateci un attimo… molte vite, molti volti, entrambi i sessi… stesso Sé Superiore. Arriva, come nel passato, e mette la nuova energia, aggiungendo un inizio al vostro cristallo personale. Quindi, nascete su questo pianeta e continuate il vostro cammino, apparentemente come qualcun altro. Poi vivete questa vita.
Quando avete finito, ciò che avete appreso e di cui avete fatto esperienza diventa un altro anello sul cristallo. Nel tempo, questa struttura cristallina si riempie di centinaia di anelli di vita. Un unico Sé Superiore, molte vite, molti nomi e volti… tutti TE. Questa è l’essenza della Caverna della Creazione e il processo della Griglia Cristallina. Ecco come funziona. Tutto ciò che voi fate resta qui, su questo pianeta, e contribuisce all’energia di tutta l’Umanità che seguirà.
Questa è una panoramica del Registro Akashico nella Caverna della Creazione. La parte difficile da spiegare è come mai contenga anche il futuro, dato che tutti i potenziali delle vite che potreste vivere sono anch’essi sulla Griglia Cristallina, che vi aiuta a disporre ciò che sarete nella vostra prossima esistenza. Non posso spiegarvelo e non cercherò di farlo, se non dicendo che vi è uno scopo in tutte queste cose. Molti l’hanno chiamato karma, la continuazione di questioni non risolte, molto simile allo svegliarsi il giorno dopo per finire le faccende che non avete concluso il giorno prima. Le faccende in sospeso vi aspettano… sono il futuro. Ma nel caso di un’energia multidimensionale, ci sono sempre state e influenzeranno ciò che farete al risveglio. il

Secondo tipo di registro akashico

Ora andiamo a parlare dell’insegnamento di oggi. C’è un altro Registro Akashico, il secondo tipo. C’è un mini- Registro Akashico dentro il vostro DNA personale. Si forma nel grembo materno e vi viene dato alla nascita. Questo è il Registro Akashico di chi siete e di chi siete stati sulla Terra. Contiene anche i potenziali di ciò che potreste fare e risiedono negli strati di DNA dentro di voi. Può sembrare che somigli agli attributi del registro cristallino nella Caverna della Creazione, ma non è così. Il registro nella Caverna della Creazione è di tutta l’Umanità ed è connesso alla Griglia Cristallina della Terra. Lo scopo di quello situato nel vostro DNA è la scoperta, la consapevolezza, il karma e le lezioni personali.
È una cosa esoterica. È strano persino per voi, vero? Alcuni potrebbero anche dire che è incredibile che nel vostro DNA vi sia il registro di chi siete stati. Ne parleremo. Parleremo di come questo influisca su di voi. Parleremo di cosa significa. Tutte queste cose ve le comunichiamo in un piccolo lasso di tempo, condensate nel messaggio di oggi.
Alcuni di voi stanno chiedendo: «Bene Kryon, abbiamo subito una perplessità. Capisco quello che stai dicendo. Ci stai insegnando che arriviamo con molte energie del passato. E riguardo a chi è sulla Terra per la prima volta? Ha un cristallo senza nessun anello, diciamo. Non possiede alcuna energia di vite passate, nessuna esperienza vissuta sulla Terra. Che ci dici? Cosa succede?»
Si tratta di una domanda logica. L’energia dei nuovi arrivati sul pianeta è ben conosciuta ed è unica. La maggior parte di quelli che stanno leggendo ne ha fatto esperienza. Inoltre, molti sono i nuovi arrivati! Sappiate che Kryon è consapevole della progressione geometrica. Vale a dire che gli Esseri Umani su questo pianeta crescono in modo numericamente esponenziale. Il fatto che la popolazione cresca, significa, cari Esseri Umani, che vi sono molti, molti nuovi arrivati. Qualunque sia la percentuale di vecchie anime, c’è una percentuale ancora più alta di quelli che non sono mai stati qui. Lo sappiamo. Fa parte del piano e dell’energia della Terra. Quindi, questo messaggio non è rivolto a chi non è mai stato qui. Abbiamo discusso degli attributi del nuovo arrivato in altre occasioni.
Canalizzazione di Kryon “È nel DNA!” – Kelowna, Canada – 28 giugno 2008
Ora che capite che cos’è il vostro Registro Akashico personale, è importante che capiate che è una sola la cosa che lega insieme tutte le vite. È il vostro Sé Superiore. Il vostro Sé Superiore è il medesimo in ogni vita che avete vissuto e nelle potenziali vite future.

Capire il vero significato di “vita passata”

La maggior parte di noi ha il preconcetto che tutto sia lineare. Troviamo estremamente difficile capire il concetto che il tempo sia un cerchio. La prova che abbiamo è che il tempo procede solo in avanti e ciò crea una ben precisa idea di passato, presente e futuro. L’idea che tutto esista in una realtà di ADESSO è troppo distante da ciò che riusciamo a vedere. Pensate al tempo in cui si riteneva che la terra fosse piatta. Molti credevano che, avventurandosi troppo lontano sull’oceano, sarebbero caduti. L’idea che il mondo fosse rotondo era troppo distante da ciò che vedevano. Vi suona familiare?
Se il tempo è un cerchio, come afferma Kryon, allora non esiste una cosa come una “vita passata”. Tutte le vite sono voi, adesso, perché le energie delle cose che avete raccolto fanno parte di voi. Invece di avere delle “vite passate”, pensate di avere delle caratteristiche della vita attuale, alcune delle quali sono realizzate, mentre altre non lo sono. Vi sembra confuso? Forse Kryon può aiutarvi a capire meglio questo concetto.
Non esiste una cosa come una “vita passata”. Quando lasciate questo pianeta siete fuori dal tempo [esonerati dalle limitazioni del tempo lineare]. Non esiste il tempo dall’altro lato del velo. È stato allestito per vostra comodità e il modo di vivere nelle 4D [3D].
Permettetemi di spiegarvi cosa significa. Ascoltate attentamente perché è importante. Pensate di avere vite passate? No. Voi avete vite multiple che si svolgono tutte contemporaneamente. Quando uscite dal tempo per come lo conoscete, come lo chiamerete? Pensatela in questo modo: è un unico strato di esistenze, tuttavia le state vivendo tutte insieme ora, dunque sono tutte vite presenti… tutte.
Ma in cima a questa pila stratificata ce n’è una che ha il controllo ed è quella che state vivendo ora - quella dove vi vedete allo specchio - che al momento sta occupando il vostro corpo e che credete sia la vostra unica vita. È quella che parla a tutte le altre, in quel che chiamate il Registro Akashico. Questo è un concetto multidimensionale rappresentato anche da uno degli strati del vostro DNA… invisibile anch’esso. Questo strato multidimensionale del DNA vi ricorda che tutte le altre vite sono sempre lì, vissute tutte contemporaneamente, ma non in modo lineare. Perché vi dico questo? Perché lì, amici miei, si trova il deposito del vostro potere.
Non è strano che, per gli Umani, dobbiamo forzare concetti multidimensionali in spiegazioni unidimensionali? Desidero parlarvi dell’infinito cerchio delle esistenze attive dentro di voi, tuttavia, perché lo comprendiate, devo affidarmi all’esempio dell’“impilarle” in maniera semplice e lineare! Comunque riusciate a coglierlo, sarà utile per il prossimo passo.
Vorreste avere i benefici di tutto quello che avete fatto come angelo da quando siete arrivati sul pianeta? Lemuriano, perché non setacciare 52.000 anni di esperienze preziose per raccoglierne il meglio? Ti piacerebbe, Lemuriano? Bene, connettiti al Sé Superiore ed ecco che tramite l’effetto quantico ti colleghi a tutte queste vite nello stesso tempo! Alcuni di voi sanno di cosa sto parlando e altri no. A voi è nascosta… questa saggezza dei secoli. Potete estrarre da quelle vite che state attualmente vivendo tutte insieme e, usando quella che controlla le altre [quella in cui siete adesso], potete scegliere di prendere le parti migliori di ognuna e rimettere in circolo molte delle qualità passate in modo da usarle.
Ecco cosa voglio dire. Abbiamo già affrontato l’argomento in modo diverso, ma userò ancora una volta il mio partner, anche se non gli piace quando parlo di lui in questo modo. [Si ferma, mentre Lee considera ciò che sta avvenendo].

LEE

All’inizio, quando Lee stava prendendo in considerazione di essere il canale che è oggi, il suo dialogo con lo Spirito era questo: «Non so scrivere e non l’ho mai fatto. Non so parlare di fronte a una platea e non l’ho mai fatto. In fondo sono un ingegnere eremita. Non sono neanche socievole. Mi piace starmene tranquillo e non parlare, e divento nervoso di fronte alle persone. Perciò, come potrei farlo, se non ho nessuno dei talenti che, evidentemente, servono per fare quello che sono stato chiamato a fare?»
Ora, ciò che gli mostrammo - e il come tuttora non lo comprende - è che questi talenti sono sempre stati là, ma nascosti, in quanto parte del suo personale Registro Akashico. Si tratta di attributi che porta con sé, nascosti in profondità nelle vite passate che pensava fossero alle sue spalle in una storia spirituale lineare che credeva di aver concluso. Tuttavia, non se ne sono affatto andati, e fanno in realtà parte di lui e sono tuttora attivi. In un processo che gli sembrò mistico, tirò fuori quella vita in cui era uno scrittore. Tirò fuori quella in cui era un oratore. Tirò fuori gli attributi di cui aveva bisogno, fuori dal suo deposito, e voi ora ne vedete il risultato. Erano talenti che gli erano sempre appartenuti, ma egli credeva che non fossero presenti alla sua nascita.
Allungò la mano e li tirò fuori dall’essenza del Registro Akashico, che è vivo e vitale all’interno del suo DNA. Quindi, la promessa dello Spirito è che anche voi potete farlo! Noi usiamo Lee come esempio, perché è seduto di fronte a voi, e potete vedere cosa vogliamo dire. Allora, quale di queste cose desideri, sciamano?
Questo concetto è veramente strano per te?

Ringiovanimento

Vi darò qualcos’altro a cui pensare. Se non credete nelle vite passate, permettetemi di chiedervi solo qualcosa su quella attuale. Ricordate quando avevate dieci anni? La risposta della maggioranza di voi è “sì”. Bene, e altrettanto lo ricorda il vostro DNA! Che ne dite di questo? Pensateci. Nel vostro corpo è impressa una memoria cellulare che si ricorda dei vostri “dieci anni”.
Capite, è ancora là. È una memoria cellulare. Vi piacerebbe riviverlo? direste Potreste dire: «Beh, perché dovrei farlo?» Quando la maggioranza di voi aveva dieci anni, il DNA era limpido e puro, integro e giovane. Sebbene sia tanto tempo fa, il vostro corpo ha conservato il ricordo di come era a quel tempo.
Allora, non vi piacerebbe istruire il vostro corpo, durante la prossima meditazione, con un: «Torna all’imprinting del mio DNA a dieci anni e replicalo»? Perché no? Il corpo si riproduce continuamente, cellula dopo cellula. Ringiovanisce se stesso. Torniamo al DNA dei dieci anni – giovane, puro, fresco dell’energia dei bambini, difficili persino da tener fermi. [Kryon sorride]. È vivo, sapete? È ancora là nella memoria di ringiovanimento del corpo.

Concetto del futuro

Oh, eccone un altro: il concetto che avete del futuro.
È così limitante. Lasciate che vi dia un flash sulla realtà del futuro. «Kryon» ha esclamato qualcuno, «c’è una dicotomia. Dici che Dio può fare qualunque cosa, tuttavia dici anche che Dio non conosce il nostro futuro. Come può essere?» È semplice. Dio conosce tutti i vostri futuri, ma non sa quale selezionerete!
Lo Spirito conosce i potenziali di tutte le cose che potreste fare. Questo è estremamente complesso per voi, ma non per noi. È un concetto multidimensionale, ruota in cerchio. Noi siamo in grado di vedere i potenziali di ogni decisione che potreste prendere nella vostra vita.
Quindi, noi conosciamo tutto tranne una cosa: data la situazione di libera scelta di questo pianeta, non sappiamo quale futuro sceglierete. Questo spetta a voi.
Ve lo dico affinché ci riflettiate sopra e completiate questo cerchio dell’“adesso”. Ho già parlato del passato, perciò parliamo del futuro che avete in mente. Siete d’accordo che ogni vita sia una promozione della vita che avete avuto prima? In altre parole, dato che da ognuna avete imparato, vi reincarnate con tutta la conoscenza di ciò che chiamate quella passata e la vita successiva sarà più saggia. Siete d’accordo? Voi imparate, imparate, imparate. Se questo è vero, e lo è, e se davvero non esiste il tempo dall’altro lato del velo, allora perché non salite di cinque vite su una potenziale scala akashica e afferrate nel vostro futuro la visione che andrete a imparare?
Tiratela giù e usatela subito! Come? Questo è ciò che si chiama lo Status di Ascensione, caro Essere Umano!
Imparare a diventare multidimensionali, quindi, è un invito a “estrarre dalla vostra Akasha” e a condividere il meglio del passato e del futuro. Questo processo non è per chi ha una mente debole… sfida il concetto stesso di ciò che vi è stato insegnato sulle vostre limitazioni 3D.
Canalizzazione di Kryon “I Molti Tu” – Manhattan, New York – 1 aprile 2006
Estratto dal Capitolo Quattordici del libro “Sollevare il Velo” Vedete come possiamo cambiare la nostra vita attuale, attingendo alle energie delle nostre realtà passate e future? Ripeto, la sola cosa che le tiene legate tutte insieme è il nostro Sé Superiore. È lo stesso Sé Superiore ogni volta. Il Sé Superiore è il portale verso l’altro lato. È il luogo in cui possiamo andare a prendere tutto ciò che abbiamo imparato e che impareremo.
Prima di proseguire nell’esplorazione del Registro Akashico personale, che risiede all’interno del vostro DNA, esaminiamo l’Akasha che si trova dentro Gaia.
Per poterlo acquistare:
Kryon - Akasha Umana Monika Muranyi Kryon - Akasha Umana
Alla scoperta del registro dell'anima
Monika Muranyi

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VISUALIZZAZIONE DI GUARIGIONE IL TEMPIO SACRO


VISUALIZZAZIONE DI GUARIGIONE IL TEMPIO SACRO
 Amato, scegli un luogo tranquillo dove nessuno di possa disturbare e crea il tuo spazio sacro, accendendo una candela, in incenso, ponendo un fiore o spruzzando un profumo, ti meriti il meglio! Questi piccoli gesti sono anch’essi un modo di onorare lo Spirito in te. Siedi comodamente mantenendo la schiena eretta e connettiti utilizzando la visualizzazione del canale ancestrale. 

Se sei già abituato a praticarla, puoi eseguirla in modo veloce, visualizzandoti nella connessione, se ancora non hai dimestichezza praticala per esteso. Dal punto di consapevolezza della connessione al cielo e al cuore di Gaia, e dall’espansione del tuo campo vibrazionale al campo vibrazionale del pianeta, porta l’attenzione al tuo sacro cuore.

 Lo spazio sacro in cui dimora lo Spirito, che è pure in ogni cellula, ma è in questo luogo che manifesta la sua presenza. 

Visualizza una luce dorata al centro del tuo petto, che sarà il tunnel che costituisce il varco per accedere al tuo tempio sacro. Entra con fiducia nel tunnel di luce dorata e ti ritrovi nel tuo tempio interiore. Prendi visione del tuo tempio interiore, un vero e proprio tempio con una grande sala centrale con al centro il tuo trono e porte e finestre e varie stanze. Dalle finestre puoi vedere l’arcobaleno.. Puoi valutarne lo stato ed abbellirlo, se ne senti l’esigenza, in questo luogo tutto è possibile. Se non è abbastanza luminosi puoi aprire finestre e lasciare entrare la Luce del Sole. Se ti senti pronto, invita l’arcobaleno ad entrare e a rimanere con te.

 Questo luogo merita tutta la cura e l’attenzione di cui sei capace e ricorda: ciò che vedi nei piani sottili, rispecchia la realtà in cui vivi e viceversa, le modifiche che vi apporti . ciò che operi sui piani sottili, modifica la tua realtà poiché è il tuo INTENTO che si manifesta. Terminata l’esplorazione e apportate le modifiche, dirigiti al tuo trono che si trova al centro del salone. 

Siedi e osserva, nella sala c’è una luce bellissima e tutt’attorno a te, in cerchio, sono disposti gli Arcangeli. Molti li visualizzano come Gocce di luce dai vari colori. Non ha importanza se e come li visualizzi, sappi che sono con te nella sala del trono, puoi percepire la loro presenza. Di fronte a te nel cerchio una meravigliosa energia di Luce. Se esiti a riconoscerla puoi chiedere: Chi sei? Ringraziala per essere qua con te a portare luce al tuo tempio interiore. Puoi chiedere se è lei che ti guida in questo momento oppure chiedere chi sia…. Ascolta le risposte che di darà.

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 Pausa lunga.

 ORA PUOI FORMULARE LE DOMANDE CHE TI STANNO A CUORE ED ASCOLTARE LE RISPOSTE

ESTRATTO DAL LIBRO IN VIAGGIO CON GLI ARCANGELI DI VALERIA BOARI ED. CERCHIO DELLA LUNA

LO POTETE TROVARE:
In Viaggio con gli Arcangeli Valeria Boari In Viaggio con gli Arcangeli
Incontri con le Energie Arcangeliche ed i loro strumenti di guarigione
Valeria Boari

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PENSIERO SUL KARMA ......Omraam Mikhaël Aïvanhov



« Invece di decidersi a fare qualcosa per aiutare coloro che soffrono, certi sedicenti spiritualisti si accontentano di dire: «Oh, è il loro destino, è il loro karma».

Se costoro chiamano in causa la legge del karma solo per giustificare il proprio egoismo, sarebbe meglio che non ne avessero mai sentito parlare!

Ovviamente è preferibile che tutti conoscano le leggi del destino, che comprendano perché certe disgrazie capitano a loro e capitano anche ad altri.

Ma quando vedono che le persone sono sottoposte alle prove, facciano quello che possono per aiutarle.

Qualcuno dirà: «Ma perché cercare di aiutarle, dal momento che quanto accade a quelle persone era scritto nel loro destino?»

Anzitutto perché gli sforzi che si fanno per aiutare gli esseri non sono mai inutili: in determinate circostanze, vedendo la vostra compassione e la vostra buona volontà, le entità celesti possono lasciarsi commuovere e alleggerire le sofferenze di quegli esseri.

Ed è un bene anche per voi poiché, aiutando gli altri, sviluppate nuove qualità. Non è facile essere veramente utili agli altri, è vero, ma non fa nulla: quali che siano le circostanze, si deve cercare di aiutarli. Anche se non ci riuscirete, almeno diventerete voi stessi più intelligenti, più forti e più liberi. »











Omraam Mikhaël Aïvanhov

martedì 18 aprile 2017

COSA PUO' FARE L'ARCANGELO CHAMUEL PER NOI............

Chamuel (o Camael) La sua energia è molto delicata, ma allo stesso tempo calda e protettiva, spesso percepita come maschile, ed il colore che lo rappresenta è il verde tenue.

Conosciuto come l'Arcangelo dell'Amore e della Pace, egli lavora sul nostro chakra del cuore e sulla guarigione quindi di tutte le relazioni con le persone che amiamo di più, iniziando da noi stessi.

Ci insegna, in poche parole, ad innamorarci della vita, così da richiamare sempre più amore nelle nostre giornate.

I suoi compiti principali sono dunque:

 aiutarci ad aprire il nostro cuore all'amore ed all'adorazione per noi stessi e per tutto ciò che esiste, ricordandoci che in fondo solo l'Amore è reale

  Aiutarci a trovare ciò che è meglio per noi, la strada giusta, in tutti i campi:il lavoro più adatto, i collaboratori a noi più congeniali, il regalo giusto da fare....

  Combinare, quando siamo pronti ed il nostro cuore è veramente aperto all'amore, l'incontro con una nostra anima gemella ed agevolare la relazione con essa.

  A livello ancora più pratico, Chamuel è fantastico quando si tratta di ritrovare gli oggetti perduti ed anche il giusto tragitto quando capita di perdersi mentre si viaggia oppure se non si conosce la strada per arrivare a destinazione...
 insegnarci a radicare la Pace dentro il nostro cuore affinchè ci sentiamo lucidi, sicuri e capaci di scegliere cosa lasciare entrare nella nostra vita. Per creare ancora più facilmente un "ponte energetico" con Chamuel, è possibile caricare con la sua energia una fluorite verde chiaro.

Il Scritto da Laura Maggioni Fondatore, operatore e consulente del metodo di terapia angelica Angel Healing e Master nella tecnica di lavoro con Gli Angeli del Karma accreditato dalla World Metaphysical Association



  



lunedì 17 aprile 2017

IL GRANDE SEGRETO DI TESLA .............



IL GRANDE SEGRETO DI TESLA di Daniela Bortoluzzi per Edicolaweb

 Il nostro tipo di vita attuale e tutte quelle straordinarie tecnologie che oggigiorno diamo semplicemente per scontate, sono in realtà possibili unicamente grazie alla fulgida mente di un uomo il cui genio indiscusso risulta a tutt'oggi ancora insuperato, Nikola Tesla. Senz'ombra di dubbio Tesla fu il più grande inventore del XX secolo, eppure, malgrado abbia contribuito in modo fondamentale a moltissime innovazioni scientifiche, il suo nome - in campi come l'elettronica e la fisica - è a malapena ricordato… tant'è vero che spesso e volentieri sono attribuite a Thomas Edison invenzioni che invece furono sviluppate e brevettate da Tesla. Senza contare che molte delle "fantastiche" invenzioni di Tesla, a suo tempo screditate, si sono dimostrate valide quando... furono realizzate in tempi successivi da altri.

Come mai erano state screditate in un primo momento? Semplice: c'è voluto tutto questo tempo... per metabolizzare le stupefacenti idee di un genio come lui! A causa di una serie di problemi finanziari che lo investirono in età matura, Tesla era costretto a traslocare spesso dagli hotel dove risiedeva, ogni volta che non riusciva più a saldare i conti. Il Waldorf Astoria di New York, ad esempio, sua residenza per vent'anni, cessò di fargli credito nel 1029, quando lo scienziato si spostò al St. Regis (ma anche da lì, più tardi, dovette andarsene per lo stesso motivo).

Costretto per mancanza di finanziamenti a spostarsi da un albergo all'altro, doveva spesso lasciare sul posto bauli di documenti, a garanzia dei suoi debiti. E questi bauli, mai ritirati, furono oggetto di un'affannosa ricerca iniziata subito dopo la sua morte, perché qualcuno pensava che potessero rivelare molti segreti sulle sue scoperte e sulle sue invenzioni. Alla sua morte (1) alcuni rappresentanti dell'OAP (2), su richiesta dell'FBI, andarono all'Hotel New Yorker - sua ultima residenza - e sequestrarono tutto quello che era appartenuto a Tesla. Due autocarri pieni zeppi di documenti, diari, mobili e oggetti personali furono così mandati alla "Manhattan Storage and Warehouse Company", dove il carico fu aggiunto alla trentina di casse e pacchi di fascicoli già custoditi in quel deposito fin dagli anni '30. L'intera collezione fu sigillata su ordine dell'OAP. Strana procedura, visto che Tesla, anche se di origine Yugoslava, aveva da anni la cittadinanza americana... Dopo la sua morte, il Governo Americano si diede un gran da fare per scovare tutti i suoi documenti (diari, appunti, note e ricerche) prima che lo facessero altre potenze straniere. L'FBI sospettava che l'intelligence tedesca avesse già fatto sparire, molti anni prima della sua morte, del materiale con cui i nazisti avrebbero sviluppato la tecnologia necessaria a costruire dischi volanti. Quindi, per evitare che un episodio analogo potesse ripetersi, venne confiscata e fatta sparire qualunque cosa ricollegabile anche solo lontanamente a Tesla. Tuttavia, una dozzina di scatole di appunti lasciati in pegno negli hotel dove aveva alloggiato, erano stati tempestivamente venduti per ripagarsi dei conti inevasi; di conseguenza, la maggior parte di queste scatole non fu mai ritrovata. Inoltre, come ebbe a dichiarare Sava Kosanovic (3), qualcun altro aveva già passato a setaccio le cose appartenute a Tesla, ancor prima dell'arrivo dell'OAP... Nel 1976, quattro anonime scatole piene di fogli furono messe all'asta a Newark, nel New Jersey, durante la vendita della proprietà di un certo Michael P. Bornes, un ex libraio di Manhattan. Le scatole furono acquistate da un tale di nome Dale Alfrey, che se le aggiudicò per 25 dollari. Quando Alfrey, che non aveva la benché minima idea di cosa contenessero, si mise a guardare nelle scatole per vedere se aveva fatto un affare, ci trovò quelli che sembravano diari e annotazioni personali di un tizio di nome Nikola Tesla. Ma, paradossalmente, nel 1976 il nome Nikola Tesla non era molto conosciuto e Alfrey, dopo aver dato un'occhiata sommaria a quel materiale credette d'aver trovato gli appunti d'uno scrittore di fantascienza, tanto incredibili gli sembrarono le cose lette..

Così, dal momento che non contenevano alcunché di valore, Alfrey sistemò le vecchie scatole nel seminterrato di casa, ripromettendosi di dar loro un'altra occhiata in futuro, magari quando avesse avuto più tempo. Prima che Alfrey trovasse questo tempo, passarono vent'anni; il loro contenuto, nel frattempo, si era seriamente compromesso e, a causa dell'umidità del seminterrato, i diari erano pieni di muffa e l'inchiostro era molto sbiadito... Alfrey, che fino a quel momento s'era disinteressato completamente di quel materiale, a quel punto fu preso dalla smania di salvarlo e impedire che si perdesse per sempre. Iniziò così un lavoro molto scrupoloso: era deciso a tentare di copiare tutto prima che fosse troppo tardi. E durante questo lavoro certosino, Alfrey si trovò ben presto coinvolto dall'emozionante lettura di quegli straordinari diari. Le annotazioni di Tesla erano scioccanti e per di più contenevano molte rivelazioni segrete della sua vita... dettagli che fino a quel momento non erano mai stati riferiti dallo scienziato, né tantomeno dai suoi biografi. Questi diari rivelavano che nel 1899, quand'era a Colorado Springs, intercettò casualmente diverse comunicazioni di esseri extraterrestri che starebbero controllando di nascosto il genere umano preparandolo molto lentamente a un'eventuale dominazione, mediante un programma in atto da millenni, o per meglio dire... fin dalla creazione dell'umanità. Tesla aveva documentato i suoi lunghi anni di ricerche per interpretare quei segnali radio, e tutti i suoi inutili tentativi d'informare il governo e i militari. Si sarebbe anche confidato con alcuni suoi benefattori, incluso il Colonnello John Jacob Astor (4). Anzicché credergli, costoro pensarono invece che l'unica battaglia dell'umanità per riconquistare il controllo del suo destino, fosse quella scatenata da Nikola Tesla... Fu un precursore. Avrebbe voluto elevare l'umanità con tecnologie innovative, ma le sue idee "fantascientifiche" furono accolte con derisione o disprezzo, anche se poi, proprio tra quelli che cospirarono contro di lui, alcuni rubarono molte delle sue invenzioni più favolose. In un articolo intitolato: "Talking with the Planets", pubblicato nel marzo del 1901 sul "Collliers Weekly", Tesla dichiarava: "Mentre stavo migliorando le mie macchine per la produzione di forti scariche elettriche, perfezionavo anche gli strumenti per osservare quelle deboli.
Uno dei risultati più interessanti, e di grande importanza pratica, fu lo sviluppo di certe mie invenzioni per individuare - a distanza di molte centinaia di miglia - una tempesta in arrivo, la sua direzione, la velocità e la distanza..

. Fu proprio durante questo lavoro che scoprii per la prima volta quei misteriosi effetti che avrebbero suscitato in me un così insolito interesse. Avevo talmente perfezionato l'apparato in questione, che dal mio laboratorio nelle montagne del Colorado avrei potuto sentire le pulsazioni del globo, notando ogni minimo cambiamento elettrico come se fosse stato all'interno di un raggio di 1.100 miglia. Non potrò mai dimenticare le mie prime sensazioni quando mi resi conto che avevo individuato qualcosa d'incalcolabile conseguenza per l'umanità. Mi sentii come se fossi stato presente alla nascita di una nuova conoscenza o alla rivelazione di una grande verità. Le mie prime osservazioni, mentre ero da solo di notte nel mio laboratorio, mi terrorizzarono positivamente come se fossi stato in presenza di qualcosa di misterioso, per non dire di soprannaturale; tuttavia, in quel momento, l'idea che questi disturbi fossero dei segnali controllati intelligentemente non mi era ancora balenata nella mente. I cambiamenti elettrici che avevo notato stavano ripetendosi periodicamente e con così chiara indicazione di numero e ordine che non erano assolutamente imputabili ad alcun fattore a me noto. Ero abituato a disturbi elettrici come quelli prodotti dal Sole, dall'Aurora Boreale e dalle vibrazioni della terra, e quindi ero sicuro che quelle variazioni non erano dovute a nessuna di queste cause. La natura dei miei esperimenti precludeva la possibilità che i cambiamenti fossero prodotti da disturbi atmosferici, come è stato asserito avventatamente da qualcuno. Fu proprio dopo essermi reso conto di questo, che capii che probabilmente i disturbi che avevo osservato erano dovuti a un controllo intelligente. Anche senza poter decifrare il loro significato, era impossibile per me pensare ad essi come se fossero stati completamente fortuiti. Il sentimento che sta crescendo in me continuamente è che io sia stato il primo a sentire il saluto di un pianeta a un altro. C'era uno scopo preciso dietro a quei segnali elettrici." Decenni dopo, Tesla annunciò: "L'anno scorso ho dedicato molto del mio tempo a perfezionare un nuovo apparato, molto piccolo e compatto, dal quale può essere lanciata nello spazio interstellare a qualunque distanza e senza la minima dispersione, energia in considerevole quantità". ("New York Time", domenica 11 luglio 1937) Tesla non rivelò mai pubblicamente alcun dettaglio tecnico della sua nuova trasmittente, ma nel suo annuncio del 1937 rivelò una nuova formula che dimostrava che: "L'energia cinetica e potenziale di un corpo è il risultato del moto ed è determinata dal prodotto della sua massa con il quadrato della sua velocità. Riducendo la massa, l'energia si riduce in ugual proporzione. Se fosse ridotta a zero, l'energia sarebbe zero moltiplicato per qualunque velocità." ("New York Sun", 12 luglio 1937 p. 6.) Nell'estate del 1997, dopo aver finito di leggere tutto il contenuto dei quattro scatoloni, Alfrey era pronto ad analizzare i documenti salvati nel computer, alquanto meravigliato dall'assenza di disegni e schemi. Non sapeva ancora che Tesla non illustrava mai le sue idee, perché le sue invenzioni si basavano unicamente su schemi mentali. Alfrey s'era anche accorto che nei diari di Tesla c'erano vari "buchi" di giorni, mesi e perfino anni, ragion per cui cominciò a pensare che ci potessero essere degli altri diari in qualche magazzino o soffitta dimenticata.

 Nel tentativo di ritrovarli, si mise a fare ricerche in Internet, sperando di trovare qualche informazione in merito. Riuscì invece ad attirare l'attenzione di qualcuno che preferiva che quei diari sparissero per sempre... Nel settembre del 1997, un giorno in cui Alfrey era solo in casa, un certo Jay Kowski gli telefonò dicendogli d'essere interessato ai diari di Tesla.
 Dopo qualche minuto di conversazione, d'improvviso cadde la linea e contemporaneamente suonò il campanello di casa. Mentre stava andando ad aprire la porta, Alfrey trovò tre uomini nell'ingresso. Prima ancora che potesse aprir bocca, uno di loro gli disse: "La porta era aperta John, spero che non le dispiaccia se siamo entrati". I tre, vestiti di nero e in modo identico, sembravano dei M.I.B. (5)... e si capiva subito che non erano venuti amichevolmente. L'uomo che gli aveva parlato chiamandolo per nome, continuò a rivolgersi ad Alfrey in quel modo, come se l'avesse conosciuto personalmente. Gli altri due, invece, rimasero vicino alla porta fissandolo per tutto il tempo e non parlarono mai. La situazione, sempre più allarmante, culminò quando l'uomo disse d'essere venuto per i diari e che avrebbe avuto guai seri se non glieli avesse dati. In un primo momento Alfrey disse che non erano in vendita, ma l'uomo gli rispose che sua moglie e i suoi figli sarebbero stati in serio pericolo se non avesse collaborato. Alfrey rimase allora impalato e incapace di spiaccicare una parola, in preda al panico, fino al momento in cui gli sconosciuti se ne andarono, improvvisamente... A quel punto, ripresosi in parte dallo shock iniziale, si precipitò fuori di casa per richiamarli, ma di loro e della loro auto non c'era più traccia.

 Allora corse di nuovo in casa e chiuse a chiave tutte le porte. Poi andò nello studio dove teneva le quattro scatole e il computer, ma le scatole, i documenti al loro interno e i dischetti... erano spariti. E come se ciò non bastasse, gli intrusi avevano cancellato completamente l'hard disk del computer. Tutto il suo lavoro su Nikola Tesla gli era stato tolto. Fortunatamente, grazie a tutte quelle ore passate a leggere i diari di Tesla, Alfrey aveva memorizzato abbastanza i loro contenuti, il che gli consentì una loro sommaria ricostruzione, che fu documentata in un libro (6). Chissà! Forse quelle scatole non erano le ultime e potrebbero essercene ancora una dozzina da qualche parte, in attesa d'essere ritrovate; quelle che, secondo i giornali dell'epoca, il governo americano non riuscì mai a trovare... Cosa potrebbero contenere? Possiamo solo fare delle speculazioni: forse custodiscono ancora la conoscenza proibita di civiltà aliene... I diari scoperti da Alfrey rivelarono un lato sconosciuto di Tesla. Lo scienziato, a quanto pare, aveva passato parecchi anni a decifrare i segnali misteriosi sentiti la prima volta nel 1899 a Colorado Springs. Secondo Tesla, sulla Terra vivono da millenni creature di un altro pianeta; infiltrate tra noi, controllerebbero eventi e persone per guidare secondo un piano preciso l'evoluzione dell'umanità. Si tratterebbe dei creatori della prima razza umana sul nostro pianeta. Forse Tesla era convinto di questo dopo aver decifrato i messaggi alieni? In tal caso sarebbe spiegata la sua ossessione di voler creare apparecchiature per far cessare la guerra e il suo desiderio di far capire al mondo che l'umanità doveva restare unita contro quelli che lui avvertiva, a torto o a ragione, come nemici: gli extraterrestri.

 Per fronteggiare questo pericolo, parlò spesso del "Raggio della Morte" e delle "Torpedini senza ali", in grado di volare senza propulsori; forse tra i primi accenni ai dischi volanti. Inutile dirlo, fu screditato a priori e deriso. Tesla s'impegnò anche per creare energia gratis da fonti alternative. S'era reso conto, con ogni probabilità, delle future conseguenze derivate dal riscaldamento globale e dall'effetto serra... Le lettere che Tesla aveva spedito ai suoi amici al governo, dove parlava delle sue preoccupazioni, furono ignorate. Conosceva il più grande segreto del mondo, ma nessuno lo ascoltò. C'è da chiedersi come mai sia stato scritto così poco sul fatto che Tesla era convinto d'aver ascoltato dei segnali radio alieni... È possibile che la verità sia stata tenuta segreta? Note: 1. 7 gennaio 1943, all'età di 86 anni. 2. Office of Alien Property (letteralmente: Ufficio delle Proprietà Straniere). 3. Nipote di Tesla. 4. Proprietario del Waldorf Astoria Hotel. 5. Acronimo di "Men in Black", dall'omonimo film. 6. "The Lost Journals of Nikola Tesla: HAARP - Chemtrails and the Secret of Alternative 4"


. daniela.bortoluzzi@fastwebnet.it http://www.edicolaweb.net/icone11a.htm

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