mercoledì 12 marzo 2014

L'ARCANGELO SANDALPHON

Arcangelo Sandalphon: potenza rigeneratrice della Terra Messaggioda Oliviero Angelo » 19/10/2010, 17:03 Sandalphon, cui l'esoterismo assegna di preferenza la qualifica di Angelo-Principe che non quello di Arcangelo, è nondimeno il Reggente della sfera energetica del nostro Pianeta, la Terra. Egli esercita la sua influenza attraverso gli elementi Fuoco, Aria, Acqua e Terra. Potremmo assimilare l'Arcangelo Sandalphon al Plitone della mitologia classica. In effetti, il mito ci insegna che Plutone (secondo la dizione greca, Ade) fu divorato dal padre, Saturno, al pari di Nettuno. In altri termini, il potere di realizzazione pratica di Saturno (di Binael-Tsapkiel) è l'espressione, la potenza di Metatron-Nettuno e quella di Sandalphon-Plutone. Tutto peraltro si complica, in quanto Saturno non ha divorato suo figlio Giove (Hesediel-Tsadkiel). Quest'ultimo infatti prenderà il potere e costringerà Saturno a vomitare i figli da lui mangiati. Dopo di che Giove affrirà a suo fratello Nettuno (Metatron) il dominio dei Mari (ossia dei Sentimenti). Giove offrirà a Plutone, altro suo fratello, il dominio della Morte, regno di coloro che vivono nelle viscere del suolo. La tradizione esoterica, come pure la mitologia, ci informano che funzione di Plutone è quella di rigenerare la natura corrotta dei Terrestri, degli Umani, della Terra stessa. Ebbene, su questo punto il mito di Plutone-Ade ci fornirà notevoli delucidazioni sulla funzione di Sandalphon, reggente della Sfera o Turbine energetico della Terra. Vuole la leggenda che Plutone agli Inferi soffrisse gravemente della propria solitudine e aspirasse a trovarsi una compagna, una sposa. Ma quale donna accetterebbe di vivere nelle viscere della Terra, circondata da mostri infernali? L'unica soluzione possibile consisteva nel rapire una donna - una sposa - per insediarla a viva forza nell'orrida sua residenza. Ed è ciò che fece Plutone: l'eletta del suo cuore fu Persefone, figlia di Giove e di Demetra. Quest'ultima è una delle divinità femminili terrestri, e più esattamente la terza, in ordine gerarchico. La prima è Gea, la Terra primordiale, la seconda è Rea, madre di tutte le specie, e la terza, appunto, Demetra, che simboleggia la Terra coltivata dagli Umani. E' dunque legittimo affermare che Demetra sia la Terra delle esperienze, quella che ci consente di coltivare le nostre conoscenze, di mietere tutto ciò che abbiamo appreso nel corso della nostra attività mentale, emotiva e materiale. All'atto del suo rapimento, Persefone lanciò un grido terribile: non voleva infatti scendere agli Inferi con Plutone, suo sposo-rapitore. Ma quel grido fu udito da gran numero di dèi e di dee, compresa sua madre Demetra. Questa, allora, salì sulla vetta dell'Olimpo per elevare le sue proteste a Giove-Zeus, minacciandolo di non scendere sulla Terra per svolgervi le sue funzioni propiziatrici dell'agricoltura se prima Persefone non fosse stata liberata. Posti di fronte al pericolo che la Terra si tramutasse in un deserto, gli dèi sancirono una sorta dio patto: in Primavera e d'Estate Persefone avrebbe vissuto con sua madre Demetra sulla superficie della Terra, mentre avrebbe trascorso l'Autunno e l'Inverno con Plutone, nelle profondità del suolo. Se ora passiamo dai dati simbolici alle considerazioni pratiche, possiamo constatare che in effetti la fecondazione della Terra si produce nel sottosuolo durante i mesi freddi, e sulla Terra nella stagione calda. Plutone-Ade non è tuttavia il capo dei Demoni! Egli è figlio di colui che potremmo definire il sovrano regnante, ossia Giove-Zeus. Governa nella leggenda la rinascita permanente della VITA, così come Sandalphon se ne occupa nella realtà. Sandalphon (Angelo-Principe o Arcangelo) presiede agli elementi materiali tramite creature immateriali la cui Tradizione ha attribuito la denominazione di Elementali. Si tratta delle Salamandre per l'elemento Fuoco, delle Ondine per l'elemento Acqua, delle Silfidi per l'elemento Aria, e degli Gnomi per l'elemento Terra. PREGHIERA ALL'ANGELO PRINCIPE SANDALPHON Signore, vorrei disporre della carità illuminata per operare con il tuo aiuto al servizio di tutti. Soccorrimi, Sandalphon, affinché io divenga fuoco del tuo Fuoco, acqua della tua Acqua, aria della tua Aria, terra della tua Terra. Fuoco, entusiasmo; Acqua, amore; Aria, saggezza; Terra, ricchezza materiale. Tale è la mia Preghiera, giacché in virtù di questi quattro elementi che mi accordi io potrò diventare Operaio dell'Opera Divina della Creazione, Alleluiah! Oliviero Angelo Informazioni utente Informazioni utente http://www.cittadiluce.net/arcangelo-sandalphon-potenza-rigeneratrice-della-terra-t3676.html

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