La missione degli angeli
Lodare Dio
Lodare Dio
«Contemplando incessantemente Dio faccia a faccia, essi lo glorificano; lo servono e sono suoi messaggeri per il compimento della missione di salvezza di tutti gli uomini» (Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica).
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Quale gioia per gli angeli vedere Dio in tutto il suo splendore e ricevere il suo amore in ogni istante! Essi trascorrono il loro tempo a ringraziare Dio, a lodarlo cantando e danzando di gioia per lui (cf. Apocalisse 7,11-12).
Servitori e messaggeri di Cristo
La parola angelo, in greco, vuol dire messaggero. Gli angeli sono stati creati per essere servitori e messaggeri di Dio, il quale vuole salvare il mondo per mezzo di suo Figlio Gesù. In tutta la Bibbia, gli angeli annunciano questa venuta di Gesù, il Salvatore: essi sono stati creati tramite lui e per lui, e stanno al suo servizio (cf. Luca 1, 26-38).
Protettori, consolatori ed educatori
Dio ha incaricato gli angeli di vegliare sugli uomini. Essi proteggono il nostro corpo dai pericoli esterni, ma anche la nostra anima. Se abbiamo pena, Dio lo vede ed invia un angelo per consolarci, come l’ha fatto per Gesù nell’orto degli ulivi. Si dice anche che sono educatori, poiché ci aiutano nel fare la buona scelta, ci ispirano i buoni pensieri (Luca 22,39-43).
Sostegno nel momento della morte
Gli angeli sono come un ponte tra la terra ed il cielo. Al momento della morte, essi sono presso di noi per sostenere la nostra anima e condurla in paradiso. Essi consolano in purgatorio coloro che essi hanno assistito in vita e in morte. Alla fine del mondo, essi assisteranno anche Gesù per l’ultimo Giudizio (Luca 16,19-22).
Il posto degli angeli
Sono migliori degli uomini?
Sono migliori degli uomini?
Gli angeli sono creature perfette, senza peccato. Sono dunque superiori agli uomini in intelligenza, in bellezza, nel sapere, in tutto! Ed inoltre, essi vedono Dio! Dio li ama tutti molto, ma ama gli uomini in maniera ancora maggiore. Poiché Dio ha voluto che gli uomini, malgrado i loro peccati, siano anch’essi invitati a partecipare alla vita eterna con Lui. Per questo, egli ha dato il suo unico Figlio, Gesù, che è morto e risorto per salvarci dal peccato ed aprirci le porte della vita eterna. Perché siamo pronti ad andare in cielo, Dio ha anche incaricato gli angeli ad aiutarci. Essi sono un po’ come i nostri fratelli maggiori.
«Vi è più gioia presso gli angeli di Dio per un solo peccatore che si converte» (Luca 15,10).
Si possono pregare gli angeli?
Gli angeli sono dei messaggeri sempre pronti a portare a Dio le nostre preghiere. Noi non sappiamo molto bene come parlare a Dio. Allora gli angeli purificano la nostra preghiera, la completano e la portano a Dio ancora più bella. Si possono anche pregare gli angeli: «Angelo di Dio, che sei il mio custode, illumina, custodisci, reggi e governa me che ti fui affidato dalla Pietà celeste. Amen».
Essi intercedono per noi. Ma attenzione, non si possono adorare gli angeli poiché non sono Dio, sono solamente delle creature (come noi) e servitori di Dio. L’angelo che appare a Giovanni per rivelargli l’Apocalisse lo rimprovera perché vuole adorarlo. Vi sono delle feste particolari per gli angeli: il 2 ottobre, festa degli angeli custodi, ed il 29 settembre, festa dei santi arcangeli Michele, Raffaele e Gabriele.
Perché si vedono tanti angeli specialmente nelle chiese antiche?
Nelle chiese vi sono molte statue, vetrate o quadri di angeli. È per mostrare che essi sono là, anche se non li si vedono. Essi non smettono mai le loro lodi. Partecipano anche alla messa. Per esempio, si canta con essi il Gloria a Dio ed il Santo, santo, santo, che è il canto degli angeli nel cielo.
http://www.moscati.it/Ital3/Angeli_MS3.html
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