«Le maledizioni si ritorcono su chi le lancia».
Se un uomo augura “sfortuna” a qualcuno, può star certo di attirarla su di sé.
Se desidera aiutare un altro a raggiungere il successo, augura riuscita a sé
stesso e contribuisce a ottenerla.
Il corpo può essere rinnovato e trasformato tramite la parola e una chiara
visione, e la malattia essere completamente cancellata dalla coscienza. Il
metafisico sa che tutte le malattie hanno una corrispondenza mentale e allo
scopo di guarire il corpo si deve prima “guarire l'anima”.
L'anima è la mente subconscia e dev'essere “salvata” da pensieri erronei.
Nel ventitreesimo salmo leggiamo: «Lui ristabilisce la mia anima». Questo
significa che nella mente subconscia o anima si devono ripristinare le idee
giuste, e il “matrimonio mistico” è il matrimonio dell'anima e dello spirito, o
della mente subconscia e di quella che trascende la coscienza, che devono
essere una. Quando il subconscio è invaso dalle idee perfette della parte della
mente che trascende la coscienza, Dio e l'uomo sono tutt'uno. «Io e il Padre
siamo uno». Ovvero lui è tutt'uno con il regno delle idee perfette; lui è l'uomo
fatto a immagine (immaginazione) e somiglianza di Dio e gli è dato potere e
controllo su tutte le creature, sulla propria mente, sul proprio corpo e sulle
proprie cose.
È esatto dire che la totalità delle malattie e dell'infelicità deriva dalla
violazione della legge dell'amore. Vi do un nuovo comandamento: «Amatevi
gli uni gli altri», e nel gioco della vita, l'amore o la benevolenza raggiungono
qualsiasi risultato.
"Molte persone considerano la vita una battaglia, ma non è una battaglia è un gioco."
Florence Scovel Shinn
TRATTO DAL LIBRO
Il Gioco della Vita
E come imparare a giocarlo
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