Chi sono gli Spiriti-Guida?
Io vivo ciò in cui credo....
Io vivo ciò in cui credo....
Nota.: con la “A” s’intende Archetipo o Angelo ( a scelta del lettore ); con la “C” s’intende un’entità archetipica o celeste ( a scelta del lettore) particolarmente vasta e luminosa che parla con terminologia Cristica.
A: Il “Guida” è un messaggero di parti che in noi non combaciano, ci racconta ciò che spesso dimentichiamo di ascoltare ed ascolta ciò che dimentichiamo di dire; ascoltando Lui, ascoltiamo il Dio dentro di noi, ascoltiamo il Cristo dentro di noi, poiché Egli è in profonda connessione con il nostro Dio ed il nostro Cristo. Egli è con noi ogni giorno e ogni volta che temeremo Lui, temeremo il nostro Dio ed il nostro Cristo! Ogni volta che temeremo Lui, temeremo noi stessi!
Essi sono sia esterni che interni a noi: esterni in quanto Essenze Luminose dotate, come noi, di individualità e vita propria; interni in quanto “portano”e ”rappresentano” la nostra energia.
Il rapporto con i "Guida" è al contempo semplice e complicato. Essi colloquiano con noi, tenendo soprattutto alla verità ed al nostro bene più profondo; spesso, infatti, ci dicono cose che preferiremmo non sentire riguardo a noi stessi, ma lo fanno con molta delicatezza e cercando di non caricarci mai oltre il sopportabile. Il fine ultimo per Loro è la nostra felicità e la nostra libertà, ovunque queste ci conducano, poiché Essi mai si fanno giudici di noi, né si arrogano il diritto di scegliere per noi o ci obbligano a fare ciò che Essi reputano giusto che noi dovremmo fare. Spesso ci parlano con dolcezza, ma quando occorre sanno essere duri e determinati. Noi non siamo abituati a vivere fino in fondo i nostri desideri più profondi, perché li temiamo, perché temiamo il nostro e l’altrui giudizio; così ci accontentiamo di tenerli nascosti in qualche cassetto segreto della nostra Anima, nella speranza che un giorno…! Ma quel giorno, forse, non verrà mai, oggi è uguale a ieri e domani sarà uguale ad oggi, se non facciamo davvero qualcosa per vivere fino in fondo la nostra vita! Che cos’è che ci trattiene, che ci impedisce di vivere pienamente, se non la paura di esser giudicati, di fare delle scelte e di pagarne eventualmente le conseguenze? E così ci trasciniamo in una mediocrità superficiale che rende tutto uguale e meschino, con rari bagliori di Anima, quei bagliori che ci fanno capire in quegli attimi che vivere è bello e che noi, per lungo tempo, non abbiamo fatto altro che simulare la vita, più che viverla. Certamente il nostro tran-tran quotidiano ci fa sentire più sicuri e rispettabili e ci richiama alla sua pavida incoscienza; così, spesso, arriviamo alla fine della nostra esistenza con la sensazione amara che molti dei nostri desideri e delle nostre giovanili aspettative sono andati frustati e sono stati sepolti da un grigio manto di monotonia e rispettabilità.
La loro lingua è un suono, un suono leggero che soltanto persone dotate di una grande capacità di ascolto, di una spiccata sensibilità e soprattutto di una notevole capacità di creare silenzio dentro di sé, riescono a tramutare in parole. In genere queste persone vengono definiti “Canali”, perché riescono, appunto, a canalizzare delle energie; a me è sembrato più opportuno porre l’accento sulla loro capacità di rendersi silenziosi per ascoltare, per cui li ho ribattezzati “Intussilenti”, termine che sta ad indicare pressappoco “Colui che riesce a essere silenzioso dentro di sé”. In realtà ognuno di noi ha perlomeno la capacità di sentire il proprio Guida e di colloquiare con Lui, basta soltanto che faccia silenzio e che si accerti, tramite domande, di star parlando proprio con Lui e non con qualche altra voce ingannatrice ed invadente. Il Suo tono è diverso da quello che comunemente sentiamo nei nostri pensieri e le argomentazioni, ancorché semplici, risultano di livello decisamente superiore; inoltre spesso ci dice qualcosa che non corrisponde esattamente a ciò che ci aspettiamo.
Il Consolatore
C: “... Il tuo Dio, il tuo Cristo, il tuo Angelo siamo tutti qui a consolarti: ogni volta che piangerai, Io bagnerò del tuo pianto la Mia lacrima; ogni volta che riderai, Io farò del tuo riso il Mio riso; ogni volta che correrai, Io farò della tua corsa, la Mia corsa; ogni parte di Me vibra dentro di voi e ogni parte che è dentro di voi è un’essenzialità del Grande Padre e di Me ed in questo il vostro Custode e Amico consola la vostra Anima ogni giorno e porta in braccio voi quando ciò non sembra e in questo vi percorre ogni giorno in consolazione e in dialogo, in ascolto del portarvi la vostra lacrima alla Luce, perché la stessa sia luccicante della scia luminosa dalla quale proviene e va...”.
Nessun commento:
Posta un commento