lunedì 11 giugno 2018

LA MAGIA NEI CRISTALLI..........


Abbellire il nostro corpo

Amiamo abbellire il nostro corpo, e i gioielli sono lo strumento non permanente più semplice che abbiamo a disposizione. I gioielli magici sono più di un ornamento; servono a uno scopo. Si potrebbe ipotizzare che l’origine stessa dell’uso di monili risieda nell’impiego delle pietre a mo’ di amuleti protettivi o talismani, oppure per attirare la buona sorte. Pare che, nonostante le differenze di significato delle pietre nelle varie culture, esse siano state utilizzate universalmente nella storia come simboli protettivi.

Questo capitolo propone incantesimi per oggetti da indossare o da portare con sé, nascosti o in bella vista. Spesso il confine tra gioielli magici, talismani e amuleti è sottile. Innanzitutto c’è una differenza impercettibile tra talismano e amuleto. Per definizione, il talismano è un oggetto che si indossa o si porta con sé per uno scopo specifico, di solito per attirare qualcosa (per esempio, la ricchezza o la fortuna). Si ricorre invece a un amuleto per uno scopo generico, il più delle volte per allontanare qualcosa (il male) e dunque proteggerci. Non di rado vedrete adoperare questi due termini in modo interscambiabile.

Nell’antichità i talismani erano quasi sempre pietre che contenevano un’incisione, una parola o un simbolo; un amuleto era una pietra inserita in un sacchettino o in una borsettina, insieme a una frase scritta o un’invocazione. Gli amuleti si impiegavano per tenere lontani i pericoli e proteggere il proprietario da veleni, animali, nemici eccetera. I talismani servivano per attirare buona sorte, amore, salute, ricchezza e potere.

Naturalmente un amuleto (o un talismano) può essere un gioiello. Per esempio, supponete di avere un collega rompiscatole, un capo assillante, un familiare litigioso o un vicino maleducato. Indossate un amuleto ben visibile quando avete a che fare con questa persona. Certe volte è opportuno che il gioiello sia vistoso, come un grosso medaglione o un anello. Funziona benissimo anche una spilla. Ecco la mia regola generale: i fagotti di erbe vanno nascosti; i gioielli devono vedersi (ovviamente ci sono delle eccezioni). Se l’oggetto sembra potente, apparirà ancora più potente quando lo indosserete. Se invece preferite la sobrietà, fate in modo che il gioiello si intoni all’abbigliamento e che sembri un accessorio. Assicuratevi che corrisponda al vostro stile e che non sia fuori luogo.

So che ci sono situazioni in cui indossare un determinato simbolo, per esempio un pentagramma, può attirare attenzione indesiderata. Si può sempre nascondere il gioiello sotto i vestiti. A volte, tuttavia, si può aggirare l’ostacolo. Un’idea è scegliere un gioiello magico con un simbolismo impercettibile, che passi inosservato o sembri puramente decorativo: un segreto in bella vista. Per esempio, un pentagramma intrecciato con nodi celtici o l’effigie di un animale o di un albero che ha un significato particolare per voi. Un ciondolo a forma di delfino può essere soltanto un pendente oppure la rappresentazione del vostro animale totem. Potete persino optare per un semplice medaglione che contenga frammenti di erbe magiche o per un anello che abbia simboli speciali incisi all’interno del cerchietto. Dato che i gioielli ornati di gemme semipreziose sono molto amati e si trovano nei negozi tradizionali, non è fuori luogo sfoggiare un ciondolo di ametista, per esempio, o un grosso frammento d’ambra. I gioielli classici guarniti di pietre vanno sempre di moda.
Ciondolo dell’amore

Questo incantesimo serve per correre un rischio in amore, come succede spesso. Non vi impedirà di ritrovarvi con il cuore spezzato, ma è pensato per donarvi forza e autostima se e quando soffrirete per amore. Se cercate l’amore, se frequentate qualcuno o se vi siete appena accorti che una relazione sta diventando più intima, provate questo ciondolo. Concentratevi sull’amore per voi stessi e sulla consapevolezza che esso è l’ingrediente principale di qualunque rapporto. Non potete amare gli altri se prima non amate voi stessi.
Pietre

Procuratevi un quarzo rosa a forma di cuore, da indossare a mo’ di ciondolo.

Vi serviranno anche schegge di malachite sufficienti per formare un piccolo cerchio intorno al quarzo.

Alternativa: realizzate una collana con il ciondolo di quarzo e perline di malachite.

Innanzitutto costruite un cerchio di malachiti intorno al cuore. L’ideale sarebbe avere un filo di schegge di malachite da portare a mo’ di collana. Questa pietra è associata al chakra del cuore e ha un effetto protettivo. Il quarzo rosa è l’oggetto che finirete per indossare, a meno che non scegliate l’opzione della collana. Se non avete un quarzo rosa a forma di cuore o che sia indossabile, portatene con voi uno grezzo o burattato. In definitiva, indosserete o porterete il quarzo in modo che sia posato sul vostro petto, vicino al chakra del cuore.

Quando siete pronti, visualizzate e salmodiate:

Dono il mio cuore, forte è il mio amore anche se talvolta cadrò in errore; ci credo, il mio cuore è audace.

Qualunque cosa accada, nulla potrà togliergli la pace.
L’anello intorno al polso - un incantesimo promemoria

Probabilmente conoscete l’usanza di legare un filo intorno al dito per ricordarsi qualcosa. Questo incantesimo si basa sullo stesso principio: indossare qualcosa che impedisca di dimenticare. Amo i braccialetti, ma spesso li trovo irritanti dopo averli portati per un po’. Questo accorgimento, tuttavia, funziona benissimo se voglio focalizzare la mente su qualcosa, per esempio cercare di sbarazzarmi di una cattiva abitudine. Ipotizziamo che vogliate smettere di rosicchiarvi le unghie. Consacrate un braccialetto a questo scapo e, ogni volta che sollevate la mano per portarvi le dita alla bocca, vi ricorderete di non farlo. Semplicissimo. Io prediligo i braccialetti con ciondoli o perline che pendono. Per un incantesimo molto specifico scegliete perline di pietra e create un braccialetto idoneo per il vostro scopo. Accendete una candela al centro del gioiello per caricarlo e usate questa salmodia per sigillare l’incantesimo:

Anello intorno al polso, aiutami a ricordare le cose da fare e da non fare.

Legami al compito mio, che all’obiettivo ti lego io.

Quando la candela si spegne, indossate il braccialetto. Caricatelo di nuovo tutte le volte che ritenete necessario.
Incantesimi con l’ambra per l’attrazione

Uno dei numerosi attributi dell’ambra è che, a quanto si dice, rende irresistibile chi la indossa. La pietra ha di per sé un enorme fascino: tenue e luminosa, calda come un tramonto. Quella di colore giallo-arancione è la più diffusa e anche la più adatta per questi incantesimi. Assicuratevi di usare un’ambra vera e non un’imitazione sintetica. È facile, infatti, falsificare questa «pietra» con la plastica. Per verificarne l’autenticità strofinatela rapidamente con uno scampolo di velluto. Potrebbe essere necessario ripetere l’operazione più volte per generare una carica elettrica. L’ambra vera attirerà minuscoli frammenti di lanugine o carta; la plastica no.

Per il suo colore, l’ambra è spesso associata al sole o all’elemento Fuoco ma, per la sua origine, è legata più strettamente alla Terra. Essendo una resina fossile ricavata dagli alberi, possiede le qualità «terrestri» che ci sostengono. Eseguite questi incantesimi di venerdì e, se volete, chiedete aiuto ad Afrodite, Venere o Freya. Ricordate: per i greci Afrodite era la dea dell’amore fisico, non emotivo. Se invocate lei o Venere, la sua omologa romana, tenete presente questo aspetto della sua personalità. Inoltre, se ne sentite il bisogno, potete utilizzare questi incantesimi ogni giorno (le fasi della luna crescente o piena sono le più indicate). 




Questo testo è estratto dal libro "Pratiche Magiche con i Cristalli".








immagine dal web

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