Eclissi del 21 gennaio 2019
Sarà ben visibile anche in Italia l’eclissi totale di Luna che si verificherà nel corso della notte tra il 21 e il 22 gennaio 2019.
Nella storia e nell’immaginario…
Il fenomeno dell’eclissi lunare è conosciuto fin dall’antichità ed è stato vissuto spesso con timore. L’oscurarsi degli astri faceva pensare a una lotta, una battaglia nella volta celeste. Gli antichi erano affascinati dal cielo, dai corpi celesti e dai loro moti che accompagnavano i cicli delle stagioni, i ritmi della vita rurale. Cosa muoveva quei corpi? Che forze governavano la vita? Animali, mostri, giganti, un mondo a parte che dominava l’universo, uno spettacolo a cui l’uomo assisteva impotente, ma che poteva interpretare, leggere, come una guida che segnava il calendario del tempo, della natura.
Così l’immaginario riportava a pensare che il buio improvviso, la Luna che cambiava colore, erano la fine. Erano forse così arrabbiati gli Dei, gli astri, da adirarsi fino a sparire, tanto da allontanare la Terra dalla loro vista? O forse erano tanto stanchi da addormentarsi… finire di dispensare luce, di essere da guida per gli umani… oppure erano in guerra. Una battaglia tra le creature che vivevano oltre le nuvole. Animali che lottavano tra di loro, per giochi di potere estranei all’uomo ma tali ma valere una disputa feroce. I popoli identificavano gli astri attraverso gli animali che meglio conoscevano, quelli delle loro terre e foreste, delle loro acque: lupi, felini, lepri… ma anche esseri mitologici, come i draghi. Una lotta che si concludeva con il ritorno alla luce, alla normalità.
Cosa dice la scienza
Oggi sappiamo che un’eclissi lunare è scientificamente spiegabile come un fenomeno ottico. L’ombra della Terra oscura la Luna in modo totale o parziale durante la fase del Plenilunio. Sole, Terra e Luna si trovano allineati e un’ombra a forma conica crea l’effetto. Nel caso delle eclissi lunari vi è un ampio cono di penombra che permette a una parte dei raggi solari di essere intercettati dalla Terra. Il cono d’ombra che si accompagna a questo è più esteso del satellite.
Luna Rossa, Luna di Sangue…
L’eclissi inizierà la sua fase alle 3.36, raggiungerà la punta massima alle 6,13 per poi concludersi alle 8.50[1]. Attraverso la rifrazione dei raggi solari per penetrano l’atmosfera terrestre, durante l’eclissi, la Luna assume colorazioni rossastre. La luce solare è un insieme di onde elettromagnetiche le cui frequenze assumono una vasta gamma di colori. Durante l'eclissi le sfumature del blu vengono assorbite e disperse nell'atmosfera, quelle rosse, invece si rifrangono.
Luna , Nodi e Karma
L’orbita apparente del Sole e l’orbita lunare si incontrano e intersecano formando un’inclinazione di circa 5° gradi. Questi punti sono detti Nodi Lunari. In parole semplici i Nodi sono due coordinate determinate dall’incontro della Luna nel compiere la sua orbita con Eclittica (orbita apparente del Sole). Il Nodo che si crea nella direzione dal centro della Terra verso il Nord prende il nome di Nodo Lunare Nord o Nodo Ascendente, di conseguenza quello opposto Nodo Lunare Sud o Nodo Discendente. Nelle effemeridi per la compilazione di un Tema Natale Astrologico si trova la posizione del Nodo Nord. Per compiere un giro dell’intero zodiaco i Nodi impiegano circa 19 anni. Il Nodo Lunare Sud contiene le esperienze dell’anima, acquisite e maturate nel corso delle esistenze e i modelli famigliari, le conoscenze, il passato. All’opposto il Nodo Nord è la direzione dell’anima verso la crescita, l’apprendere.
Segni Zodiacali, Energie e Pensiero Positivo
Il giorno 20 la Luna è in Cancro e il 21 in Leone in fase Discendente.
L’eclissi porterà alcune energie che andranno a coinvolgere i nativi di ogni segno. Novità lavorative per i nativi dell’Ariete. Spostamenti per i nativi del Toro e della Bilancia. Per i Gemelli sono previsti movimenti in ambito economico. L’eclissi toccherà i nativi del Cancro in riferimento al lavoro. I Leone saranno interessati in tutti i settori mentre i Vergine devono prepararsi a colpi di scena in riguardo all’amore. Gli Scorpione potranno conoscere persone nuove e i Sagittario avranno attimi di riflessione. I Capricorno scopriranno nuovi punti di vista con conseguente crescita individuale. L’Acquario, di solito tanto estroverso, sentirà il bisogno di star da solo mentre i Pesci si impegneranno nel lavoro e nel raggiungimento degli obiettivi prefissati. L’energia dell’eclissi è già in atto e si protrarrà fino agli inizi di Febbraio con la celebrazione del ritorno alla Luce, la Candelora, Imbolc, il momento in cui le candele vengono preparate e consacrate per l’intero anno. E’ una Luna, questa che accompagna gli antichi cicli e la sacralità degli avi, della vita rurale. La sua energia si è fatta sentire fin dal 6 gennaio, Epifania, manifestazione del Divino, giornata in cui le Dee benedivano la Terra. L’eclissi si verifica in un momento particolare. Verso fine Gennaio la tradizionale Giobia brucia a indicare la fine dell’Inverno. La Giobia è un pupazzo fatto di stracci che viene posto al rogo. Non rappresenta una donna e neppure una Strega ma l’Inverno, i dolori, il freddo, la mancanza d’amore. Il fuoco è la passione che arde, la luce che ritorna. L’energia si estingue alla Candelora. Il significato di questa Luna è il ritrovare la pura energia del sentimento. Un sentimento rivolto anche a se stessi… l’asse Leone- Acquario indica una nuova visione, una presa di coscienza verso gli altri ma anche verso il nostro mondo interiore.I pianeti danno l’indirizzo per una nuova forza atta a riequilibrare, a noi coglierne l’occasione.
Nel periodo antecedente l’eclissi e nei giorni successivi la mente riesce a spegnere il chiacchiericcio insistente dei pensieri che di solito disturbano la meditazione del silenzio. Abbiamo 6 giorni particolari da dedicare a noi stessi/e. I giorni della pioggia di emozioni, come amo chiamare questo periodo che parte dai 3 giorni antecedenti l’eclissi fino ai due successivi, in cui il nostro corpo risponde al silenzio, all’interiorità attraverso la mente e le funzioni endocrine. Sediamoci in un ambiente calmo, senza distrazioni e aspettiamo che i nostri sensi si aprano. In fondo seguiamo i ritmi dell’Universo, ci rendiamo disponibili a un’incontro con noi stessi/e, ci permettiamo di scoprire i nostri lati bui: limiti, paure dolori ormai sepolti, schemi mentali…ritroviamo l’ispirazione.. la via. Si tratta solo di rimanere in silenzio, di calmare la mente e lasciar fluire le sensazioni. Chiediamo semplicemente all’universo: Cosa mi è utile conoscere? E le risposte arriveranno col tempo, bisogna saper ascoltare…
Da EVITARE invece le meditazioni in gruppi, spesso sconosciuti e fatti a distanza, trovati in internet Non lasciamo che qualcuno colga le nostre energie per scopi a noi sconosciuti.
Dopo l’eclissi…
Fare un bagno o una doccia con sale. Profumare la casa con incenso o aroma alla rosa (areare sempre i locali e porre attenzione nell’uso).
ARTICOLO DI Cesarina Briante ©
Grazie
RispondiEliminagrazie
RispondiEliminatutti i giorni dobbiamo fare meditazione? cioè dal 18 al 23 gennaio?
RispondiEliminaL'Eclissi è avvenuta stanotte 21 gennaio ma gli influssi particolari di questa eclissi si avvertono anche il 22 gennaio a causa di posizioni astrali per cui la sua energia si prolunga anche stanotte
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