Riti di San Giovanni: Magia, Abbondanza e il Potere del Sole di CESARINA BRIANTE

 

Riti di San Giovanni: Magia, Abbondanza e il Potere del Sole.

Il solstizio d’estate e la festa di San Giovanni si intrecciano, segnando uno dei momenti più carichi di energia dell’anno. La luce raggiunge il suo massimo splendore e la natura è nel pieno della sua abbondanza, offrendo agli uomini l'opportunità di connettersi ai flussi cosmici con l’intento di attrarre prosperità.

Sono molte le usanze e le magie legate al tempo solstiziale. Tra gli incanti forse poco conosciuti vi era quello dell' “Alchimia del buon destino” o come dicevano le nonne “L'incanto del buon destino”.

Il rituale era semplice: si bruciavano tre foglie di alloro sulla fiamma di una candela, sulla pietra focaia del camino, o tra le braci di un falò rituale, in una notte di forte energia. Il momento ideale cadeva tra il solstizio d’estate e la festa del raccolto (fine luglio, inizio agosto), preferibilmente con la luna crescente o piena, enunciando:

"Questo alloro per l’abbondanza, la fiamma rinnova la sua essenza."

Mentre il fumo si alzava, il desiderio prendeva forma e si rafforzava nel mondo invisibile, unendosi alla volontà e al pensiero di chi eseguiva il rito.

L’alloro bruciato non veniva disperso: la sua cenere veniva mescolata con miele, creando una mistura speciale dal potente valore simbolico. Nelle comunità contadine dei miei territori, il miele era prezioso perché non sempre disponibile. L'apicoltura non era molto diffusa, gli alveari selvatici erano rari e la loro raccolta regolata da leggi. Il miele, dunque, veniva conservato con cura e usato con parsimonia e rispetto.

Con la mistura di cenere d’alloro e miele ci si lavava le mani in un catino d’acqua tiepida, lasciando scorrere la mistura tra le dita e recitando:

"I miei palmi come un baule di monete: diventa oro nelle mie mani ogni buon pensiero."

Le mani dovevano asciugarsi naturalmente, a contatto con l’aria. Inoltre, fino al giorno successivo, era consigliabile evitare di dare la mano o passare denaro direttamente a qualcuno. Per i pagamenti, si potevano appoggiare le monete o le banconote su un tavolo, permettendo al destinatario di prenderle senza il gesto simbolico del passaggio da mano a mano, che equivaleva ad affidare la propria fortuna e abbondanza a qualcun altro.

L’acqua utilizzata nel rituale veniva versata davanti all’uscio di casa o nei vasi domestici, in un punto attraversato solo da chi aveva compiuto il rito o dai familiari, per almeno 24 ore.

Il rituale si concludeva con un gesto di gratitudine verso l’universo e il divino.

Voi vi chiedete: ed ora cosa succederà?

 Lo so, miei amati, che in questo periodo del vostro tempo ci sono momenti in cui l’oscurità si palesa, vi spaventa e vi turba. Voi vi chiedete: ed ora cosa succederà?

In verità tutto dipende da voi, dalla vostra fede e dalla vostra volontà di superare grazie alla speranza - che diventa certezza – che tutto questo buio si illuminerà di luce !
Noi stiamo aspettando il grande momento in cui la parte dell’umanità illuminata dalla luce del Cristo e dei Grandi Maestri alzi lo sguardo verso il cielo, inizi a lavorare con ardore nella Nuova Energia per donare nuovo vigore alla Terra e ai suoi abitanti.
Vi invitiamo nuovamente ad includere sentimenti di pace nelle vostre meditazioni e ad inviarli a tutti coloro che ne hanno bisogno.
Sapete, il pensiero buono genera energia, tutto è energia. L’energia buona, positiva, si espande, si allarga. Tutte le sue particelle raggiungono il luogo o le persone sfiorate dal vostro pensiero.
Ecco perché il pensiero è importante! In questo periodo è facile provare risentimento o sentimenti negativi, visto il momento che l’umanità sta attraversando.
Ma io vi dico: siate consapevoli di questo, e, ogni qualvolta vi sentite feriti emotivamente al punto da provare dolore, lasciate che il dolore vi parli e consolate il vostro dolore, ma non lasciate che si tramuti in risentimento che è il passo successivo.
Perché, vedete, se fate questo la vostra buona energia si “sporca” e cosa emanerete ai vostri simili? Sentimenti di collera, sentimenti di desiderio di rivalsa che non generano altro che vibrazioni negative. Queste ultime si andranno ad aggiungere a quello che c’è già ora sulla Terra.
Lasciate andare tutto questo e sappiate che voi siete LUCE.
Luce che vuole splendere nel vostro volto, nei vostri occhi, nella vostra anima.
Siate questo sempre e noi ve ne saremo grati.
Pace, pace e amore a voi, sempre. Emmanuel