IL GRANDE SEGRETO DI TESLA di Daniela Bortoluzzi per Edicolaweb Il nostro tipo di vita attuale e tutte quelle straordinarie tecnologie che oggigiorno diamo semplicemente per scontate, sono in realtà possibili unicamente grazie alla fulgida mente di un uomo il cui genio indiscusso risulta a tutt'oggi ancora insuperato, Nikola Tesla. Senz'ombra di dubbio Tesla fu il più grande inventore del XX secolo, eppure, malgrado abbia contribuito in modo fondamentale a moltissime innovazioni scientifiche, il suo nome - in campi come l'elettronica e la fisica - è a malapena ricordato… tant'è vero che spesso e volentieri sono attribuite a Thomas Edison invenzioni che invece furono sviluppate e brevettate da Tesla. Senza contare che molte delle "fantastiche" invenzioni di Tesla, a suo tempo screditate, si sono dimostrate valide quando... furono realizzate in tempi successivi da altri. Come mai erano state screditate in un primo momento? Semplice: c'è voluto tutto questo tempo... per metabolizzare le stupefacenti idee di un genio come lui! A causa di una serie di problemi finanziari che lo investirono in età matura, Tesla era costretto a traslocare spesso dagli hotel dove risiedeva, ogni volta che non riusciva più a saldare i conti. Il Waldorf Astoria di New York, ad esempio, sua residenza per vent'anni, cessò di fargli credito nel 1029, quando lo scienziato si spostò al St. Regis (ma anche da lì, più tardi, dovette andarsene per lo stesso motivo). Costretto per mancanza di finanziamenti a spostarsi da un albergo all'altro, doveva spesso lasciare sul posto bauli di documenti, a garanzia dei suoi debiti. E questi bauli, mai ritirati, furono oggetto di un'affannosa ricerca iniziata subito dopo la sua morte, perché qualcuno pensava che potessero rivelare molti segreti sulle sue scoperte e sulle sue invenzioni. Alla sua morte (1) alcuni rappresentanti dell'OAP (2), su richiesta dell'FBI, andarono all'Hotel New Yorker - sua ultima residenza - e sequestrarono tutto quello che era appartenuto a Tesla. Due autocarri pieni zeppi di documenti, diari, mobili e oggetti personali furono così mandati alla "Manhattan Storage and Warehouse Company", dove il carico fu aggiunto alla trentina di casse e pacchi di fascicoli già custoditi in quel deposito fin dagli anni '30. L'intera collezione fu sigillata su ordine dell'OAP. Strana procedura, visto che Tesla, anche se di origine Yugoslava, aveva da anni la cittadinanza americana... Dopo la sua morte, il Governo Americano si diede un gran da fare per scovare tutti i suoi documenti (diari, appunti, note e ricerche) prima che lo facessero altre potenze straniere. L'FBI sospettava che l'intelligence tedesca avesse già fatto sparire, molti anni prima della sua morte, del materiale con cui i nazisti avrebbero sviluppato la tecnologia necessaria a costruire dischi volanti. Quindi, per evitare che un episodio analogo potesse ripetersi, venne confiscata e fatta sparire qualunque cosa ricollegabile anche solo lontanamente a Tesla. Tuttavia, una dozzina di scatole di appunti lasciati in pegno negli hotel dove aveva alloggiato, erano stati tempestivamente venduti per ripagarsi dei conti inevasi; di conseguenza, la maggior parte di queste scatole non fu mai ritrovata. Inoltre, come ebbe a dichiarare Sava Kosanovic (3), qualcun altro aveva già passato a setaccio le cose appartenute a Tesla, ancor prima dell'arrivo dell'OAP... Nel 1976, quattro anonime scatole piene di fogli furono messe all'asta a Newark, nel New Jersey, durante la vendita della proprietà di un certo Michael P. Bornes, un ex libraio di Manhattan. Le scatole furono acquistate da un tale di nome Dale Alfrey, che se le aggiudicò per 25 dollari. Quando Alfrey, che non aveva la benché minima idea di cosa contenessero, si mise a guardare nelle scatole per vedere se aveva fatto un affare, ci trovò quelli che sembravano diari e annotazioni personali di un tizio di nome Nikola Tesla. Ma, paradossalmente, nel 1976 il nome Nikola Tesla non era molto conosciuto e Alfrey, dopo aver dato un'occhiata sommaria a quel materiale credette d'aver trovato gli appunti d'uno scrittore di fantascienza, tanto incredibili gli sembrarono le cose lette... Così, dal momento che non contenevano alcunché di valore, Alfrey sistemò le vecchie scatole nel seminterrato di casa, ripromettendosi di dar loro un'altra occhiata in futuro, magari quando avesse avuto più tempo. Prima che Alfrey trovasse questo tempo, passarono vent'anni; il loro contenuto, nel frattempo, si era seriamente compromesso e, a causa dell'umidità del seminterrato, i diari erano pieni di muffa e l'inchiostro era molto sbiadito... Alfrey, che fino a quel momento s'era disinteressato completamente di quel materiale, a quel punto fu preso dalla smania di salvarlo e impedire che si perdesse per sempre. Iniziò così un lavoro molto scrupoloso: era deciso a tentare di copiare tutto prima che fosse troppo tardi. E durante questo lavoro certosino, Alfrey si trovò ben presto coinvolto dall'emozionante lettura di quegli straordinari diari. Le annotazioni di Tesla erano scioccanti e per di più contenevano molte rivelazioni segrete della sua vita... dettagli che fino a quel momento non erano mai stati riferiti dallo scienziato, né tantomeno dai suoi biografi. Questi diari rivelavano che nel 1899, quand'era a Colorado Springs, intercettò casualmente diverse comunicazioni di esseri extraterrestri che starebbero controllando di nascosto il genere umano preparandolo molto lentamente a un'eventuale dominazione, mediante un programma in atto da millenni, o per meglio dire... fin dalla creazione dell'umanità. Tesla aveva documentato i suoi lunghi anni di ricerche per interpretare quei segnali radio, e tutti i suoi inutili tentativi d'informare il governo e i militari. Si sarebbe anche confidato con alcuni suoi benefattori, incluso il Colonnello John Jacob Astor (4). Anzicché credergli, costoro pensarono invece che l'unica battaglia dell'umanità per riconquistare il controllo del suo destino, fosse quella scatenata da Nikola Tesla... Fu un precursore. Avrebbe voluto elevare l'umanità con tecnologie innovative, ma le sue idee "fantascientifiche" furono accolte con derisione o disprezzo, anche se poi, proprio tra quelli che cospirarono contro di lui, alcuni rubarono molte delle sue invenzioni più favolose. In un articolo intitolato: "Talking with the Planets", pubblicato nel marzo del 1901 sul "Collliers Weekly", Tesla dichiarava: "Mentre stavo migliorando le mie macchine per la produzione di forti scariche elettriche, perfezionavo anche gli strumenti per osservare quelle deboli. Uno dei risultati più interessanti, e di grande importanza pratica, fu lo sviluppo di certe mie invenzioni per individuare - a distanza di molte centinaia di miglia - una tempesta in arrivo, la sua direzione, la velocità e la distanza. Fu proprio durante questo lavoro che scoprii per la prima volta quei misteriosi effetti che avrebbero suscitato in me un così insolito interesse. Avevo talmente perfezionato l'apparato in questione, che dal mio laboratorio nelle montagne del Colorado avrei potuto sentire le pulsazioni del globo, notando ogni minimo cambiamento elettrico come se fosse stato all'interno di un raggio di 1.100 miglia. Non potrò mai dimenticare le mie prime sensazioni quando mi resi conto che avevo individuato qualcosa d'incalcolabile conseguenza per l'umanità. Mi sentii come se fossi stato presente alla nascita di una nuova conoscenza o alla rivelazione di una grande verità. Le mie prime osservazioni, mentre ero da solo di notte nel mio laboratorio, mi terrorizzarono positivamente come se fossi stato in presenza di qualcosa di misterioso, per non dire di soprannaturale; tuttavia, in quel momento, l'idea che questi disturbi fossero dei segnali controllati intelligentemente non mi era ancora balenata nella mente. I cambiamenti elettrici che avevo notato stavano ripetendosi periodicamente e con così chiara indicazione di numero e ordine che non erano assolutamente imputabili ad alcun fattore a me noto. Ero abituato a disturbi elettrici come quelli prodotti dal Sole, dall'Aurora Boreale e dalle vibrazioni della terra, e quindi ero sicuro che quelle variazioni non erano dovute a nessuna di queste cause. La natura dei miei esperimenti precludeva la possibilità che i cambiamenti fossero prodotti da disturbi atmosferici, come è stato asserito avventatamente da qualcuno. Fu proprio dopo essermi reso conto di questo, che capii che probabilmente i disturbi che avevo osservato erano dovuti a un controllo intelligente. Anche senza poter decifrare il loro significato, era impossibile per me pensare ad essi come se fossero stati completamente fortuiti. Il sentimento che sta crescendo in me continuamente è che io sia stato il primo a sentire il saluto di un pianeta a un altro. C'era uno scopo preciso dietro a quei segnali elettrici." Decenni dopo, Tesla annunciò: "L'anno scorso ho dedicato molto del mio tempo a perfezionare un nuovo apparato, molto piccolo e compatto, dal quale può essere lanciata nello spazio interstellare a qualunque distanza e senza la minima dispersione, energia in considerevole quantità". ("New York Time", domenica 11 luglio 1937) Tesla non rivelò mai pubblicamente alcun dettaglio tecnico della sua nuova trasmittente, ma nel suo annuncio del 1937 rivelò una nuova formula che dimostrava che: "L'energia cinetica e potenziale di un corpo è il risultato del moto ed è determinata dal prodotto della sua massa con il quadrato della sua velocità. Riducendo la massa, l'energia si riduce in ugual proporzione. Se fosse ridotta a zero, l'energia sarebbe zero moltiplicato per qualunque velocità." ("New York Sun", 12 luglio 1937 p. 6.) Nell'estate del 1997, dopo aver finito di leggere tutto il contenuto dei quattro scatoloni, Alfrey era pronto ad analizzare i documenti salvati nel computer, alquanto meravigliato dall'assenza di disegni e schemi. Non sapeva ancora che Tesla non illustrava mai le sue idee, perché le sue invenzioni si basavano unicamente su schemi mentali. Alfrey s'era anche accorto che nei diari di Tesla c'erano vari "buchi" di giorni, mesi e perfino anni, ragion per cui cominciò a pensare che ci potessero essere degli altri diari in qualche magazzino o soffitta dimenticata. Nel tentativo di ritrovarli, si mise a fare ricerche in Internet, sperando di trovare qualche informazione in merito. Riuscì invece ad attirare l'attenzione di qualcuno che preferiva che quei diari sparissero per sempre... Nel settembre del 1997, un giorno in cui Alfrey era solo in casa, un certo Jay Kowski gli telefonò dicendogli d'essere interessato ai diari di Tesla. Dopo qualche minuto di conversazione, d'improvviso cadde la linea e contemporaneamente suonò il campanello di casa. Mentre stava andando ad aprire la porta, Alfrey trovò tre uomini nell'ingresso. Prima ancora che potesse aprir bocca, uno di loro gli disse: "La porta era aperta John, spero che non le dispiaccia se siamo entrati". I tre, vestiti di nero e in modo identico, sembravano dei M.I.B. (5)... e si capiva subito che non erano venuti amichevolmente. L'uomo che gli aveva parlato chiamandolo per nome, continuò a rivolgersi ad Alfrey in quel modo, come se l'avesse conosciuto personalmente. Gli altri due, invece, rimasero vicino alla porta fissandolo per tutto il tempo e non parlarono mai. La situazione, sempre più allarmante, culminò quando l'uomo disse d'essere venuto per i diari e che avrebbe avuto guai seri se non glieli avesse dati. In un primo momento Alfrey disse che non erano in vendita, ma l'uomo gli rispose che sua moglie e i suoi figli sarebbero stati in serio pericolo se non avesse collaborato. Alfrey rimase allora impalato e incapace di spiaccicare una parola, in preda al panico, fino al momento in cui gli sconosciuti se ne andarono, improvvisamente... A quel punto, ripresosi in parte dallo shock iniziale, si precipitò fuori di casa per richiamarli, ma di loro e della loro auto non c'era più traccia. Allora corse di nuovo in casa e chiuse a chiave tutte le porte. Poi andò nello studio dove teneva le quattro scatole e il computer, ma le scatole, i documenti al loro interno e i dischetti... erano spariti. E come se ciò non bastasse, gli intrusi avevano cancellato completamente l'hard disk del computer. Tutto il suo lavoro su Nikola Tesla gli era stato tolto. Fortunatamente, grazie a tutte quelle ore passate a leggere i diari di Tesla, Alfrey aveva memorizzato abbastanza i loro contenuti, il che gli consentì una loro sommaria ricostruzione, che fu documentata in un libro (6). Chissà! Forse quelle scatole non erano le ultime e potrebbero essercene ancora una dozzina da qualche parte, in attesa d'essere ritrovate; quelle che, secondo i giornali dell'epoca, il governo americano non riuscì mai a trovare... Cosa potrebbero contenere? Possiamo solo fare delle speculazioni: forse custodiscono ancora la conoscenza proibita di civiltà aliene... I diari scoperti da Alfrey rivelarono un lato sconosciuto di Tesla. Lo scienziato, a quanto pare, aveva passato parecchi anni a decifrare i segnali misteriosi sentiti la prima volta nel 1899 a Colorado Springs. Secondo Tesla, sulla Terra vivono da millenni creature di un altro pianeta; infiltrate tra noi, controllerebbero eventi e persone per guidare secondo un piano preciso l'evoluzione dell'umanità. Si tratterebbe dei creatori della prima razza umana sul nostro pianeta. Forse Tesla era convinto di questo dopo aver decifrato i messaggi alieni? In tal caso sarebbe spiegata la sua ossessione di voler creare apparecchiature per far cessare la guerra e il suo desiderio di far capire al mondo che l'umanità doveva restare unita contro quelli che lui avvertiva, a torto o a ragione, come nemici: gli extraterrestri. Per fronteggiare questo pericolo, parlò spesso del "Raggio della Morte" e delle "Torpedini senza ali", in grado di volare senza propulsori; forse tra i primi accenni ai dischi volanti. Inutile dirlo, fu screditato a priori e deriso. Tesla s'impegnò anche per creare energia gratis da fonti alternative. S'era reso conto, con ogni probabilità, delle future conseguenze derivate dal riscaldamento globale e dall'effetto serra... Le lettere che Tesla aveva spedito ai suoi amici al governo, dove parlava delle sue preoccupazioni, furono ignorate. Conosceva il più grande segreto del mondo, ma nessuno lo ascoltò. C'è da chiedersi come mai sia stato scritto così poco sul fatto che Tesla era convinto d'aver ascoltato dei segnali radio alieni... È possibile che la verità sia stata tenuta segreta? Note: 1. 7 gennaio 1943, all'età di 86 anni. 2. Office of Alien Property (letteralmente: Ufficio delle Proprietà Straniere). 3. Nipote di Tesla. 4. Proprietario del Waldorf Astoria Hotel. 5. Acronimo di "Men in Black", dall'omonimo film. 6. "The Lost Journals of Nikola Tesla: HAARP - Chemtrails and the Secret of Alternative 4". daniela.bortoluzzi@fastwebnet.it http://www.edicolaweb.net/icone11a.htm
lunedì 31 marzo 2014
ANGELI DEL RAGGIO DORATO
Gli angeli del Raggio Dorato sono diretti dall’Arcangelo Jophiel e dall’Arcangelina Costanza. Il loro giorno è il lunedì e svolazzano da tutte le parti spargendo genialità, erudizione, illuminazione.
Gli Angeli del Raggio Dorato si raggruppano in POTESTA’, DOMINAZIONI e VIRTU’. POTESTA’ Potestà sono gli Angeli della Saggezza della Volontà di Dio del Raggio Dorato, con radiazione azzurrina, che si occupano di essere le Intelligenze Guardiane Celestiali e fanno in modo che l’universo, il nostro corpo e tutte le cose funzionino intelligentemente e che non ci siano infiltrazioni di nessuna energia che non sia uguale al Piano Divino di Perfezione. DOMINAZIONI
Le Dominazioni sono la Saggezza dell’Intelligenza di Dio. Sono Angeli del Raggio Dorato con radiazione dorata che dirigono intelligentemente le attività dei Cori Angelici di qualsiasi ordine e grado in ogni parte del Cosmo. VIRTU’ Le Virtù sono l’Amore della Saggezza di Dio. Sono Angeli del Raggio Dorato con radiazione rosa.
Hanno la funzione di realizzare miracoli e tutte le cose che in apparenza sono impossibili. Gli Angeli del Raggio Dorato si possono invocare prima di un esame, per realizzare un progetto, dare una lezione, prendere una decisione importante; infatti concedono Intelligenza, Illuminazione, Saggezza.
Possiamo concentrarci ed invocare gli Angeli del Raggio Dorato dicendo: “ Io Sono la Presenza di Dio, che si porta ai Cori del Raggio Dorato, per illuminare me o…..( indicare il nome) che ne ha bisogno. L‘invocazione a questi Angeli si può estendere al Paese, perché si manifesti intelligenza e saggezza nella mente delle persone e di tutta la razza umana, dicendo : “ Angeli Dorati illuminate gli abitanti di questo…( Paese, città, governo…). Amati Angeli dell’Illuminazione fate brillare nella mia mente la Stella del Discernimento”.
http://www.cittadiluce.net/angeli-del-secondo-raggio-dorato-t4953.html
domenica 30 marzo 2014
COME RICONOSCERE L'ANIMA GEMELLA
sabato 29 marzo 2014
L'UOMO E LA NUOVA ERA
venerdì 28 marzo 2014
LE PAROLE MAGICHE
Mi sono dedicato per tutta la vita allo studio e alla ricerca partendo da una base logica e positivista, quando non rigorosamente scientifica, e mi sono trovato dopo quasi cinquant’anni ad abbracciare un mondo che di materiale ha ormai solamente l’aspetto. Non saprei ripercorrere, per filo e per segno, tutta la strada fatta; ma la cosa certa e sulla quale mi sono sempre basato come regola molto precisa, senza mai tradirla, è aver accettato per valido solo tutto ciò che ho potuto toccare con mano e sperimentare nella vita di tutti i giorni, e non aver mai dato nulla per scontato, né aver mai negato nulla senza aver prima sperimentato prove contrarie. In questo modo il mio percorso è stato obbligato; le esperienze pratiche hanno eliminato dalla mia strada false piste, hanno lasciato in sospeso percorsi non facilmente sperimentabili, regalandomi solo verità che ho potuto constatare. E così, dopo tanti anni, mi ritrovo a parlare essenzialmente di energia, partendo dalla fisica subatomica e da tutte le spiegazioni che le ultime scoperte in questo campo, hanno fornito ai più disincantati, per arrivare alle sue codificazioni pratiche e al suo utilizzo per i più svariati fini. Parlo di quell’energia di cui è composto e permeato l’universo e tutto ciò che ne fa parte, quell’energia che è l’unica vera realtà di questo mondo illusorio, quell’energia che una volta era il soggetto principale di temi religiosi, filosofici o esoterici e che oggi è il tema dominante della fisica, che è la scienza per eccellenza. Comprendo che un testo come questo suoni un po’ troppo pretenzioso, irreale o canzonatorio; è invece il frutto di una ricerca fatta nel campo di quelle stesse energie di cui parla la stessa fisica, senza cercare di copiare testi antichi di magia, o formule magiche collaudate da maghi, alchimisti e streghe. Un consiglio importante che posso dare, a chi inizia questo percorso, è quello di applicarli solo a fin di bene, perché, in questo caso, le parole magiche portano in sé la potenza della preghiera e quindi tendono a dirigere l’energia in una certa direzione, che si può definire positiva. Questa direzione è quella verso cui tende la creazione stessa. È molto più facile ottenere risultati immediati in codesto modo, perché l’energia che si crea è moltiplicata rispetto ad esperimenti fini a se stessi. Occorre quindi che si lavori per parecchio tempo perché le parole magiche “diventino proprie” e perché più esse vengono utilizzate dal singolo e più si conferisce loro potere ed energia. Sarete meravigliati dai risultati e dalla facilità con cui si conseguiranno! Alcune parole magiche sulla coppia ...: M1) *** Per ridare potenza sessuale ad un uomo che l’ha persa o che l’ha carente: SEXUALEM POTENTIAM (leggere potenziam) ELARGIOR M2) *** Per vincere la frigidità: FRIGILITATEM TOLLO M3) ** **** Per vincere la sterilità maschile e femminile: STERILITATEM RISANO M4) ** Per rinnovare la passione in una coppia: IMPETUM AMORIS RENÒVO M5) ** Per “aiutare” la fedeltà in un rapporto d’amore: FIDELITATEM KOMMERCIO MAGIS KONFIRMO M6) ** Perché vi sia nella coppia armonia e identità di vedute: ABSOLUTAS ARMÒNYAM ET AEQUALEM (leggere equalem) OPINIONEM IN PARTNERSHIP KONSTITUO M7) ** Per una maggiore condivisione di interessi nella coppia: AEQUALOS (leggere equalos) STUDIOS IN PARTNERSHIP KONSTITUO M8) ** Per eliminare dal partner l’eventuale influenza negativa di altri: AB NEGATIVA VI PARTNER SEKLUDO M9) ** Per proteggere la persona amata: PARTNER DILEKTUM DEFENDO M10) ** Contro l’amore infelice di una coppia: IN AMORE FELICE MUTO M11) ** Per ottenere più amore dalla persona amata: MAGIS AMOREM ET BENEVOLENTIAM CONSEQUOR M12) ** Per ottenere maggiore comprensione dalla persona amata: MAGIS PARTNER PRONTE PROSPICERE FACIO M13) ** Quando c’è una buona unione di coppia per conservarla indeterminatamente: INFINITE BONAM KONKORDIAM PARTNERSHIP KONSERVO M14) *** Per eliminare dissidi all’interno della famiglia: IN INTIMAM FAMILIAM DISKORDIAS AMOVEO M15) ** Per rompere più facilmente il proprio legame: FACÌLE VINKÙLUM AMORIS RESCINDO di Cristiano Tenca
Guarda su "Il giardino dei libri" - Il Libro delle parole magiche
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SOLO POCHISSIME PERSONE HANNO COMPIUTO DA SOLE IL PROCESSO DELLA PROPRIA GUARIGIONE
«Solo pochissime persone hanno compiuto da sole il processo della propria guarigione, anche coloro che cercano di aiutare gli altri. La maggior parte di loro non sono guarite dentro. Come possono aiutarti? Gli altri non possono aiutarti. Devi darti la guarigione da solo. Se hai bisogno di qualcuno che ti guidi, scegli una persona che abbia percorso la via da solo/a. E stai molto attento: non sono molti quelli che l'hanno fatto. Se guardi con attenzione, potrai vedere se l'oscurità in loro è stata integrata, oppure se stanno ancora lottando per allontanarla. Chiunque sia spaventato dai propri lati oscuri non può procedere verso la luce. Chiunque rifiuti la propria umanità e finga di essere completamente spirituale, non è integro né integrato. Non accettare un guaritore ferito, anche se ha un nome angelico, anche se è tenuto in grande considerazione dagli altri. Trovati una guida che non abbia un'agenda di lavoro. Qualcuno che ti dica: "Sì. Ci sono passato. Conosco grossomodo la strada, ma non so esattamente cosa ti aspetta. Tutto ciò che posso fare è accompagnarti, aiutarti a entrare nell'ombra e stare a vedere ciò che accade. Tutto ciò che posso fare è "l'amico", non "l'esperto". Non c'è nessun esperto. Ci sono semplicemente persone che hanno compiuto il viaggio e persone che non l'hanno fatto. Coloro che sono arrivati in fondo non assumono un ruolo professionale. Sono stati resi umili dal loro viaggio. Coloro che il viaggio non l'hanno fatto fanno affermazioni tronfie, che vanno in pezzi la prima volta che s'identificano con te e che i loro pulsanti vengono premuti. Chi ha fatto il viaggio fino all'inferno ed è tornato indietro non smania per il cielo. Non appartiene al regno delle favole. Odora di fuoco e di terra. La sua fronte è solcata dalle rughe, perché per secoli è stata sott'acqua. La sua bellezza è quella della terra. E' una principessa segnata dal tempo, una madre, non una sposa dal candore virginale. Per risorgere, per salire al cielo, prima devi incontrare il diavolo, a testa alta. Non lo troverai, se continui a cercarlo negli altri. Se non credi nella tua esistenza, significa che non ti sei dato la pena di cercarlo dentro la tua mente. Il diavolo è la tua stessa presenza angelica, dissacrata. E' la tua dimenticanza, la tua violenza nei confronti di te stesso. E' colui che è ferito, crocifisso, l'angelo caduto dal cielo al letamaio, nella forza selvaggia dell'incarnazione terrena. Lui è te, più di quanto non lo sia il tuo io angelico. Il tuo io angelico è etereo, come l'aria. Non è di questa terra. Non può elevarsi rispetto a ciò che non ha mai incontrato. Il diavolo è di questa terra. La tua mente, il tuo ego è il creatore della terra, con tutto il suo dolore e la sua bellezza manifesti. Non respingere la tua creazione prima di essere arrivato a conoscerla. Cammina sotto la pioggia. Bruciati sotto il sole. Rotolati nel fango. Assapora tutto pienamente. Non cercare di lasciare questo mondo prima di essere pronto. La necessità di partire segnala la totale dipendenza dallo stato di dolore. Devo dirti francamente che non c'è nessun posto dove andare. E' così. Non puoi andartene, uscire dalla tua stessa creazione. Devi muoverti in essa, essere con essa e imparare ad allontanarla da te. Dio non verrà come salvatore, a liberarti da un mondo che ti sei creato da solo. Questa è una vecchia soluzione paradigmatica. Non ti dà alcun potere. Anche se fosse possibile, non sarebbe nel tuo interesse. Dio arriva attraverso il tuo gesto di accettazione nei confronti della tua mente. Arriva nell'amore e nella compassione che porti a colui che è ferito, dentro e fuori. Arriva quando ti chini ad abbracciare le ali scure che si muovono piano, di fronte alla porta chiusa della tua paura. Queste ali non potranno farti male. Nessuno è dissacrato, per quanto grande sia la ferita che ha dentro. Nessuno viene derubato della sua innocenza, per quanto grave sia l'abuso che ha fatto o ricevuto. Devi vedere attraverso quel colore scuro, ed entrare nel calore di quelle ali. Qui c'è una porta che conduce diritto al cuore. Entra nel tuo dolore! Non puoi arrivare a Dio se non attraversi la notte oscura dell'anima. Tutte le tue paure, i tuoi motivi di vergogna, devono essere innalzati. Tutti i tuoi sentimenti di separazione devono venire a galla per essere curati. Come puoi risorgere dalle ceneri del tuo dolore, se prima non lo riconosci? Coloro che fingono di non avere ferite non inizieranno mai il viaggio spirituale. Coloro che aprono la ferita e fustigano se stessi o gli altri non faranno più di un passo nel processo di guarigione. Se vuoi guarire, ricorda, lascia affiorare il dolore. Guarda la tua ferita, riconoscila. Sii con essa e lascia che essa t'insegni.» Paul Ferrini "Il Silenzio del Cuore"

UN GIOCO PER RINASCERE OGNI GIORNO
giovedì 27 marzo 2014
VISUALIZZAZIONE DI GUARIGIONE IL TEMPIO SACRO
CONNETTERSI CON L'ARCANGELO RAFFAELE L'ARCANGELO DI GUARIGIONE 💚💚💚
Connettersi con l'Arcangelo Raffaele, l'Angelo di guarigione di Andrea Dombecki.
Oggi ci connetteremo con l’Arcangelo Raffaele. L’Arcangelo Raffaele è l’Arcangelo della guarigione, è verde, cristallino. L’Arcangelo Raffaele può aiutarci con tutti i tipi di guarigione: Guarigione fisica, emozionale, delle relazioni, può anche guarire i nostri animali e proteggerci durante i viaggi. Un altro modo in cui può aiutarci è nel ritrovare i nostri animali perduti o aiutarli a ritornare a casa. Amo chiamare l’Arcangelo Raffaele per circondarmi con la sua luce verde di guarigione e per aiutarmi a udire gli amorevoli messaggi del mio corpo, per sintonizzarmi con il mio corpo e trovare il guaritore giusto, il cibo giusto da mangiare, la pulizia da fare. L’Arcangelo Raffaele è qui per ricordarci che la salute divina è nostro diritto di nascita e che il corpo è una macchina magica con straordinarie capacità di guarire se stesso. L’Arcangelo Raffaele è sempre qui per nutrirci, chiamiamo l’Arcangelo Raffaele ora, ci circonderà con uno scudo e delle bolle di luce verde brillante tutt’attorno a noi. E lavorerà sui nostri chakra dell’udito perché possiamo udire chiaramente i messaggi del corpo. Ci aiuta a sintonizzarci con i messaggi del corpo. E lavoreremo anche sul terzo occhio in modo da visualizzare i messaggi del corpo. Poi apriremo il cuore a questa splendida energia di guarigione, così che possiamo dare il benvenuto con il cuore a questa energia di guarigione e ci sintonizzerà ora con la splendida energia di guarigione dell’Universo. L’energia dell’Arcangelo Raffaele è di una splendida sfumatura verde. Vedete energia verde che si riversa sul chakra della corona ora e passa attraverso il vostro corpo e nutre ogni singola cellula. Sentitelo ad ogni livello ora, assorbite quella splendida energia e rilasciate ogni preoccupazione che possiate avere, benedite l’intero corpo augurandovi una salute perfetta. Vorrei ricordare a tutti di creare abitudini positive: mangiate verdure, fate esercizio regolarmente fate meditazione o camminate per ridurre lo stress. Gli Angeli ci aiutano a ridurre lo stress, perché non dobbiamo portare i pesi della vita quotidiana.
Sappiamo che gli Angeli sono con noi e tutto va bene. Benedico ciascuno di voi con l’energia dell’Arcangelo Raffaele. Ci sta circondando con la sua energia verde ora. E risveglia questa energia in ognuna delle nostre cellule, l’Arcangelo Raffaele starà con noi ora, circondandoci con la sua luce verde e lavorerà su ciascuno nel sonno. E benedirà il vostro corpo, la vostra salute a tutti i livelli. E possiamo chiamare l’Arcangelo Raffaelle anche per qualsiasi persona per la quale siamo preoccupati.
Chiamiamo ora l’Arcangelo Raffaele per il loro bene più alto e chiediamo anche all’Arcangelo Raffaele di circondare l’intero pianeta con la luce verde. Potete anche chiamare l’Arcangelo Raffaele per pulire gli oceani, le foreste, ogni cosa che sia inquinata, le piante. Grazie Arcangelo Raffaele. L’Arcangelo Raffaele vuole farci sapere che siamo al sicuro e che possiamo accettare il miracolo del suo aiuto. Il primo ostacolo al ricevere aiuto dagli Angeli è infatti la nostra mancanza di fede , non crediamo sia possibile.
mercoledì 26 marzo 2014
ATTENZIONE A BERE L'ACQUA CONTENUTA NELLE BOTTIGLIE DI PLASTICA
martedì 25 marzo 2014
APOLLONIO DA TIANA
GLI ANGELI CI AIUTANO BASTA CHAMARLI
Gli Angeli ci aiutano sempre, basta chiamarli.
Gli angeli sono sempre accanto a noi e ci vengono sempre in aiuto. Quando li chiamiamo consapevolmente però possono essere molto più efficaci. Non aspettatevi che la stanza si illumini, o che possiate sentire voci, o brezze di vento anche se le finestre e le porte sono chiuse. Ma restate certi che in qualche modo, misteriosamente e meravigliosamente, la loro presenza e il loro aiuto sarà da voi distintamente “compreso”. Gli angeli sono lì accanto, sono lì ad un respiro da noi. Quando li invochiamo consapevolmente e intenzionalmente, già forti nella fede della loro presenza, l’energia cambia e il loro avvicinarsi è di gran lunga facilitato. Molte volte è successo di avere un qualche problema e tutte le volte in cui mi sono ricordata di chiamarli in quello stesso istante e mi sono fermata a farlo, le cose sono migliorate in pochi minuti. Come ho detto prima nessuno è apparso, non ho sentito alcuna voce e non è avvenuto niente di soprannaturale, però il mio cuore si è placato, la mente si è rasserenata, il corpo ha trovato sollievo e quasi senza accorgermene la pace si è fatta avanti. Lo so che chi segue il blog prega spesso gli angeli, chiede il loro sostegno etc… ma quanti di voi si sono effettivamente ricordati di chiamarli nel bel mezzo di una conversazione poco piacevole, nel bel mezzo di un problema, di un pericolo o mentre non vi sentivate poco bene? Mi auguro in molti, tuttavia può essere del tutto normale riconoscere di non averlo fatto proprio nel momento in cui stavamo avendo un problema o un disagio, ma di averlo fatto solo dopo a fatti compiuti, o quando ormai ci trovavamo completamente sopraffatti dalle preoccupazioni che, per via delle loro basse frequenze, finiscono con il bloccare il canale di comunicazione che abbiamo con gli angeli. Ecco che oggi sono qui a ricordarvi ancora una volta di chiamarli. Fatelo quanto più potete, fatelo tutte le volte in cui ve lo ricordate e prendete un impegno con voi stessi di farlo ancor di più. La cosa bella è che più lo fate e più vi ricorderete di farlo, fino a farla diventare una pratica del tutto naturale. Facciamo in modo dunque che gli angeli che Dio ci ha assegnato siano il nostro primo pensiero ad ogni difficoltà. Così facendo la loro forza e la loro capacità di aiutarci aumenteranno enormemente! Sono infinitamente grata agli angeli per tutto il loro aiuto, per il loro amore e per la loro costante presenza. Sono infinitamente grata per il fatto che mi vengono sempre in aiuto, anche quando non me ne accorgo, ed oggi mi prendo ancora una volta l’impegno di ricordarmi della loro presenza, sempre più. Anche se questi cari esseri sono per lo più invisibili all’occhio umano non vuol dire che abbiano meno importanza o vadano trascurati. Infondo le cose più belle della vita sono proprio “invisibili” come l’amore, la pace, la gioia, che però quando ci sono la differenza si sente e come! Ricordiamoci che lo stesso vale per gli angeli. Vi abbraccio, Mariù Fonte: angeliradianti.com
Gli angeli sono sempre accanto a noi e ci vengono sempre in aiuto. Quando li chiamiamo consapevolmente però possono essere molto più efficaci. Non aspettatevi che la stanza si illumini, o che possiate sentire voci, o brezze di vento anche se le finestre e le porte sono chiuse. Ma restate certi che in qualche modo, misteriosamente e meravigliosamente, la loro presenza e il loro aiuto sarà da voi distintamente “compreso”. Gli angeli sono lì accanto, sono lì ad un respiro da noi. Quando li invochiamo consapevolmente e intenzionalmente, già forti nella fede della loro presenza, l’energia cambia e il loro avvicinarsi è di gran lunga facilitato. Molte volte è successo di avere un qualche problema e tutte le volte in cui mi sono ricordata di chiamarli in quello stesso istante e mi sono fermata a farlo, le cose sono migliorate in pochi minuti. Come ho detto prima nessuno è apparso, non ho sentito alcuna voce e non è avvenuto niente di soprannaturale, però il mio cuore si è placato, la mente si è rasserenata, il corpo ha trovato sollievo e quasi senza accorgermene la pace si è fatta avanti. Lo so che chi segue il blog prega spesso gli angeli, chiede il loro sostegno etc… ma quanti di voi si sono effettivamente ricordati di chiamarli nel bel mezzo di una conversazione poco piacevole, nel bel mezzo di un problema, di un pericolo o mentre non vi sentivate poco bene? Mi auguro in molti, tuttavia può essere del tutto normale riconoscere di non averlo fatto proprio nel momento in cui stavamo avendo un problema o un disagio, ma di averlo fatto solo dopo a fatti compiuti, o quando ormai ci trovavamo completamente sopraffatti dalle preoccupazioni che, per via delle loro basse frequenze, finiscono con il bloccare il canale di comunicazione che abbiamo con gli angeli. Ecco che oggi sono qui a ricordarvi ancora una volta di chiamarli. Fatelo quanto più potete, fatelo tutte le volte in cui ve lo ricordate e prendete un impegno con voi stessi di farlo ancor di più. La cosa bella è che più lo fate e più vi ricorderete di farlo, fino a farla diventare una pratica del tutto naturale. Facciamo in modo dunque che gli angeli che Dio ci ha assegnato siano il nostro primo pensiero ad ogni difficoltà. Così facendo la loro forza e la loro capacità di aiutarci aumenteranno enormemente! Sono infinitamente grata agli angeli per tutto il loro aiuto, per il loro amore e per la loro costante presenza. Sono infinitamente grata per il fatto che mi vengono sempre in aiuto, anche quando non me ne accorgo, ed oggi mi prendo ancora una volta l’impegno di ricordarmi della loro presenza, sempre più. Anche se questi cari esseri sono per lo più invisibili all’occhio umano non vuol dire che abbiano meno importanza o vadano trascurati. Infondo le cose più belle della vita sono proprio “invisibili” come l’amore, la pace, la gioia, che però quando ci sono la differenza si sente e come! Ricordiamoci che lo stesso vale per gli angeli. Vi abbraccio, Mariù Fonte: angeliradianti.com
ANGELI DEL TERZO RAGGIO DI LUCE ROSA
venerdì 21 marzo 2014
IL SESTO SENSO
giovedì 20 marzo 2014
FASI DI CRESCITA SPIRITUALE CHE OGNUNO DI NOI DEVE PERCORRERE SULLA TERRA
mercoledì 19 marzo 2014
I NOMI DEGLI ARCANGELI
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💙✨💙PREGHIERA PER ATTIVARE LO SCUDO E LA SPADA DELL'ARCANGELO MICHELE 🛡️⚔️🛡️⚔️🛡️⚔️🛡️⚔️🛡️⚔️🛡️⚔️🛡️
PREGHIERA PER ATTIVARE LO SCUDO E LA SPADA DELL'ARCANGELO MICHELE «Arcangelo Michele, Tu che porti la forza del Raggio blu, ti invoco ...

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Signore nel nome di Gesù, Io (vostro nome), vi chiedo di aiutarmi a vincere immediatamente, per fortuna, il denaro necessario e sufficie...
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PREGHIERA MAGICA DELL' IO SONO 🙏🙏🙏 Con questa preghiera si ottiene tutto quello che serve nella vita, quindi è importante cercare d...
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Tutto è scritto, tutto è previsto. I NATI NEL GIORNO 1 Indipendente, creativo, dotato di coraggio e volontà, deciso a farsi strada nel mo...