martedì 25 febbraio 2014

PARLARE CON GLI ANGELI

PARLARE CON GLI ANGELI PARLARE CON GLI ANGELI. Tutti possono rintracciare il proprio Angelo custode grazie all'oroscopo. E per mezzo di particolari tecniche di meditazione di entrare in sintonia con l'energia celeste. (A cura di Cristina tetti). . Milioni di libri venduti in pochi mesi, un bimestrale specializzatO, spettacoli, firme (come il fiLM interpretato da John travolta Michael) e persino un fan club (l'AngelCollector’sClub of America) testimoniano la grande fortuna che gli angeli hanno oggi negli states otto scoppiato oltre oceano,l’ AngeloMania è presto approdata anche nel de più continenti, tanto che in Francia è stata istituita una linea telefonica per ricevere IL CONSIGLIO dal proprio Angelo e non pochi stilisti famosi (da Thierry Mugler a Paul Gaultier) si sono ispirati al via anche per gli abiti delle collezioni invernali. 1995. ********** Perché questo grande interesse? la grande fortuna del tema "angeli" va interpretata fondamentalmente come il desiderio di ritrovare la chiave per entrare in contatto con il mondo divino. L'uomo possiede in sé i canali medianici che rendono possibile tale contatto, ma è spesso appesantito dalla materialità della vita che conduce che dal fatto di non sviluppano una pratica spirituale e meditativa. Per comunicare con gli angeli occorre invece elevare il livello della nostra liberazione fino a entrare in relazione con la lunghezza d'onda della dimensione angeli. Sono necessari a tale scopo uno specifico addestramento, particolari qualità medianiche ed un elevato livello evolutivo. Le emozioni di gioia, le visioni di luci e colori e la percezione di voci ottenute nel corso di esperienze di meditazione sugli angeli non corrispondono nella maggior parte dei casi che a segnali di risveglio del sé interiore. Solo una volta arrivati a gestire consapevolmente questo contatto è possibile distinguere con chiarezza ciò che proviene dal nostro intimo e ciò che invece proviene dalla comunicazione con altre fasce di realtà. Non sempre il contatto con gli angeli AVVIENE mediante il canale visivo (apparizione). Spesso sono coinvolti livello acustico (attraverso la percezione di voci e melodie) o il livello concettuale (attraverso un improvviso sorgere di nuclei di idee e intuizioni). I messaggi angelici entrano nella nostra mente come onde vibrazionali che ci coinvolgono contemporaneamente sul piano dell'immagine, dei suoni, del pensiero e del emozioni. Le entità angelici, infatti, hanno una capacità mentali a fare più vasta e sintetica della nostra. Il pensiero di un angelo è assimilabile, allorché si traduce nei ritmi più lenti della dimensione umana, una piccola sfera luminosissima da cui si dischiude un grande fiore. Il collegamento con la dimensione Angelica può prodursi spontaneamente oppure essere ricercato intenzionalmente, attraverso specifiche tecniche di induzione dello Stato medianico (rilassamento della meditazione, particolari intimi respiratori, recitazione di suoni sacri e contemplazione di immagine simbolica). Dell'individuo che entra in contatto con un angelo si verifica infatti una alterazione dello stato di coscienza, un ingresso in una condizione, anche leggera, di trance . Percepire le entità angeli che produce emozioni ineffabili e intensissime. Chi si sente inondati di euforia e leggerezza, da un senso di apertura e comunione cosmica in cui la nostra individualità perde ogni significato. I collegamenti con le energie divine possono manifestarsi anche durante i sogni. Si tratta di una particolare categoria di sogni lucidi, che ricordiamo con estrema nitidezza. In tutte le tradizioni antiche di sogni sono considerati veri propri "canali "di messaggi divini. Un ramo dello yoga, chiamato yoga del sogno, aiuta a muoversi coscientemente all'interno della dimensione onirica, entrando in comunicazione con monti lontani. ENERGIE DI LUCE Una delle domande più frequenti sul tema degli angeli e: queste creature possono essere viste? l'immagine dell'angelo che ci accompagna dall'infanzia, il modello rappresentativo utilizzato nell'arte sacra cristiana parla di chi ho me bionde inanellate, a lei candide che resti vaporose dal colori delicati. In realtà se l'angelo si rivelasse nella sua natura essenziale, come energia di luci, non riusciremo a sostenere la vista: la luce del divino nella sua presenza piena e accecante. Emblematico in questo caso è il mito greco di SEMELE, principessa TEBANA amata da Zeus. Avendo chiesto al Dio, che le si accostava sempre sotto spoglie umane, di mostrarsi nella sua vera natura, fu uccisa dal suo splendore. La realtà ineffabili del divino può essere compresa dalla mente umana solo per via Anna logica, attraverso il linguaggio evocativo dei singoli. Tutte le caratteristiche che fanno parte dell'iconografia tradizionale vanno infatti intende come attributi simbolici. Consideriamo ad esempio le ali. Perché a partire dal quarto secolo d.C. sono costantemente riferite agli angeli? legali, che hanno un simbolismo ascensionale, alludono da un lato alla natura celeste degli angeli, dall'altro alla loro possibilità di operare rapidi passaggi tra le diverse dimensioni.[Nella fantascienza si chiamerebbe teletrasporto anche se la quantistica ci dice che è possibile non ancora però per il corpo umano]... l'aureola, invece, altro elemento figurativo frequentemente attribuito agli angeli, è una visualizzazione dell'aula, della luminosa energia divina irradiata da queste entità celesti. Assai importante inoltre il colore delle analisi delle resti, in quanto aiuta a decifrare la funzione dell'angelo che la classe a cui appartiene. Ogni colore, infatti, indica un livello cosmico e una qualità spirituale. Particolarmente caratterizzanti sono poi che eventuali oggetti che l'angelo recante la mano: la SPADA per Mikhael , il giglio per Gabriel e così via. Le figure degli angeli che ammiriamo nei dipinti o che ci appaiono durante la meditazione vanno dunque decodificate attentamente senza tralasciare alcun particolari. Dello stesso procedimento che va seguito per interpretare il significato esoterico delle lame dei tarocchi. ESSERI IMMATERIALI Una corrente del pensiero cristiano antico sosteneva la dottrina delle spiritualità assoluta degli angeli, intesi come essi totalmente incorporea idee immateriali, ma la maggior parte dei padri della Chiesa che era in dice ad attribuire agli angeli una natura corporea. La materia che caratterizza la dimensione Angelica è una materia sottile, eterea e lucenti, costituita secondo cui teorie dagli strati più leggeri degli spazi aerei, secondo altre da una sosta di fuoco spirituale. Secondo Sant' Agostino gli angeli sono creature di luci, ma possono assumere l'aspetto che desiderano in relazione alle missioni che devono compiere sulla terra. In realtà non è l'angelo che trasforma il proprio aspetto, ma l'uomo che, in base al suo stadio evolutivo percepisce le entità dividendole secondo forme più o meno legati a un livello sensibile e corporea. Il fatto stesso che l'angelo presente generalmente sembianze umane è indicativo di una situazione di questo tipo. L'uomo modella l'oggetto della sua visione su ciò che gli è già noto. Ecco perché le visioni spirituali sono sempre rapportate alle convenzioni iconografiche via i codici rappresentativi della cultura religiosa della quale il veggente si inserisce. Difficilmente un cattolico avrà visioni concernenti le divinità del Pantheon induista, a meno che si stiano risvegliando in lui energie connesse ad esperienze compiute in vite precedenti. In ogni caso più la visione esatta, meno presenta richiami alla figura umana o riferimenti alla tradizionali rappresentazioni artistica. Mi angeli sono propriamente in portici di energia scintillante, "luce che ride" (secondo l'immagine riferita da Dante alle anime beate). GLI ANGELI DEI BUDDISTI . Un altro quesito ricorrente su di angeli riguarda la loro capacità di reincarnarsi. Secondo la religione cattolica angeli che demoni sono eternamente tali. Origine, padri della Chiesa vissuto tra il secondo e il terzo secolo d.C., sosteneva invece una concezione dinamica degli Stati dell'esistenza: in una serie molteplice di vite compiamo esperienze nei regni umano, demoniaco e angelico, purificando ci progressivamente, e alla fine dei tempi otterremo tutti la salvezza. Soggetti al cibo delle rinascite sono anche le divinità, chiamate DEVA, e di demoni della tradizione buddista, appartenenti al mondo SAMSARICO. I Deva, assimilabili agli angeli giudaico-cristiani, hanno una natura sottile di luminosa (il loro nome significa appunto "splendenti") e governano la natura e il cosmo. Svolgono la loro funzione per un tempo lunghissimo ma limitato, al termine del quale passano a una nuova condizione di esistenza, non necessariamente positiva. Adorni di splendide vesti e ghirlande di fiori, i Deva hanno a loro disposizione all'albero che esordisce ogni desiderio che devono rimettere della longevità. Assorbiti da tali delizie, non avvertono la necessità di uscire dal mondo dell'esistenza ciclica, fondato sul desiderio e sull'illusione. Ad eccezione di alcuni Deva particolarmente evoluti, non orientano dunque le proprie energie alla raggiungimento dell'illuminazione. Ecco perché vengono invocati dai fedeli soprattutto in relazione alle necessità dei tipo pratico e materiale. Superiori ai Deva, detti anche divinità mondane, sono le divinità ultraterrena (Budda e Bodhisattva trascendentI). Si tratta di esseri perfetti e illuminati che avendo trasceso i vincoli della materia e del karma rappresentano un modello sublime di elevazione spirituale. LE GERARCHIE ANGELICHE Nella tradizione cristiana gli angeli sono suddivisi in nove ordini, a ciascuno dei quali corrisponde uno specifico grado di conoscenza e di elevazione. A ogni ordine è possibile attribuire anche una ben definita funzione cosmica, sulla base dello schema dell'universo che troviamo completamente formulato nel paradiso di Dante. Le nuove gerarchie angeliche che si articolano in 3 Triadi superiore, intermedia e inferiore. La triade superiore presiede alla sfera spirituale che degli archetipi. Comprende serafini, cherubini, e troni, le entità celesti più vicine alla luce divina. La seconda triade presiede alla dimensione dell'anima e al cammino verso l'elevazione, di verifica e governano il cosmo. Comprende Dominazioni , Virtù e Potenze. Infine la terza triade presiede al mondo materiale, alla sfera del movimento e della molteplicità. È composta da Principati, Arcangeli Angeli. TROVA IL TUO ANGELO CON L’”OROSCOPO” Nella tradizione giudaica gli angeli esseri di luce e canali specializzati dell'energia divina, governano e regolano tutte le manifestazioni della natura. Vegliano sui fenomeni atmosferici, come la pioggia, neve, il vento le nuvole. Sono preposti ai fiori e frutti, alle pietre, agli animali e dai popoli. Grande importanza riveste la categoria degli angeli collegati con la dimensione cosmica. In essa sono compresi gli angeli regolatori del tempo: delle stagioni, dei mesi, dei giorni delle settimane e di tutte le ore che li compongono. Esistono angeli specifici anche per ogni segno zodiacale e per le sue suddivisioni in gradi e decani . Particolarmente elevati sono poi gli angeli i signori delle stelle e dei sette pianeti tradizionali. I pianeti, infatti, non sono soltanto delle realtà fisica, ma monti e energetici carretti da entità divide. La potente energia primordiale emanata da ogni angelo si irradia su una vasta gamma di realtà che vibrano in modo affine. Ad esempio energia dell'angelo Michael sì effonde a livello cosmico sul SOLE, a livello minerale sulle pietre di colore giallo-dorato, a livello vegetale su piante come il girasole e il mais, a livello animale sul milione e sul gallo. Questo è il principio e esoterico delle corrispondenze planetarie, la legge analogica in base alla quale gli angeli delle sfere celesti a quei due che nutrono "di energia tutte le realtà-materiali e sottili-collegate con essi. La persona che nel proprio che una tale presenta una Venere dominante di Brera pertanto in modo particolarmente intenso con l'angelo di tale pianeta e con le realtà da esso governate. Ciò che è importante tenere presente è che il pianeta dominante-e in generale tutti pianeti collocati nel grafico oroscopi con-vanno identificati non solo come fonti di influssi che condizionano di eventi della nostra vita, ma anche come fonti di energie armonizzanti e rigeneranti collegate con classi di entità divine. Ci si potrebbe chiedere cosa avviene quando i pianeti sono pesantemente lesi, ovvero si trovano in una collocazione disaarmonica e ricevono numerosi aspetti cosiddetti volgarmente negativi. A parte il fatto che era sempre possibile individuare in un tema qualche indicazione positiva che recuperi la situazione, questo fatto segnala la necessità di imparare a "fare amicizia" con i pianeti in questione, instaurando un buon rapporto "vibrazionale "con essi. A CISCUNO IL SUO CUSTODE come si può vedere nella tabella sottostante ogni giorno della settimana è sotto l'influsso di un particolare angelo planetario. Di questo antico principio dell'astrologia esoterica conserva traccia il nome stesso dei giorni. Lunedì deriva infatti dal latino "lunae dies" che significa "giorno della luna che virgolette, martedì da "Martuis dies” cioè "giorno di Marte che virgolette e così via. ******* Giorno della settimana-angelo planetario corrispondente******* Dmenica: angelo del sole Lunedì Angelo della luna Martedì Agelo di Marte Mercoledì angelo di Mercurio Giovedì angelo di Giove Venerdì angiolo di Venere Sabato angeli di Saturno ?.[Gli altri pianeti in realtà?!si può ipotizzare che sono demoni : Urano sabato e Nettuno giovedì e Plutone martedì , X lunedì, venerdì Y domenica, mercoledì ]. Della corrispondenza delle varie suddivisioni del tempo con le forze angeliche e astrale si tiene conto dei rituali, nelle preparazioni di medicamenti, nella raccolta delle serbe e nelle potenziamento dei cristalli. Conoscere queste condizioni è utile anche per impostare più efficacemente la vita quotidiana. Potrebbe essere poco produttivo infatti cercare una riconciliazione nelle giorno presieduto da Marte, pianeta della guerra e del fuoco. Sarà meglio utilizzare a questo scopo e giorni governati da Venere (legami affettivi) o da Mercurio (comunicazione). Nelle diverse fasi del tempo la situazione celeste è come pervasa e impegnata da una specifica energia astrale. Agire in consonanza con le forze celesti è un modo per partecipare all'armonia delle vittime dell'universo e divenire noi stessi più armoniosi e sereni. Che è importante considerare anche le fasi lunari: dalla luna nuova alla luna piena sono favorite tutte le situazioni che devono iniziare ad espandersi, mentre dalla luna piena alla luna nuova tutte le situazioni che devono terminare e decrescere. Naturalmente, queste indicazioni vanno integrate con l'analisi del primo Natale dei transiti che lo coinvolgono nei giorni presi in considerazione. CORRENTI D’AMOPRE Meditare sull'entità spirituale che prevedono anche pianeti è un modo per espandere la nostra coscienza nelle dimensione cosmica, integrando in essa modelli archetipici. Una prospettiva simile e la teorizzata nell'astrologia araba e rinascimentale: percependo la corrente d'amore che la lega ai principi celesti, l'uomo tende alla fusione mistica della propria anima con l'energia dell'angelo del pianeta di nascita. Il tema Natale può essere letto, dunque, come un angelo di congiunzione tra le energie dell'uomo e le energie celesti. Entrare in risonanza con queste ultime a non soltanto una finalità di tipo mistico e meditativo, ma anche uno scopo di natura terapeutica: gli astrologi indiani tibetani sono soliti prescriver infatti di rimedi volti ad armonizzare le vibrazioni del consultante con quelle del pianeta che lo affligge e a propiziarsi la divinità ad esso preposto. È necessario ed ad esempio indossare specifici colori, pietre preziose e diagrammi magici, recitare appositi mantra e preghiere. Così facendo, la prova KARMIKA segnalata dall'pianeta (che compie un transito negativo o forma una configurazione difficile nel clima di nascita) non può essere limitata, ma la sofferenza che la accompagna la risulta alleviata. Attraverso queste tecniche armonizzanti si sviluppa consapevolmente nel suo significato evolutivo, diventa meno traumatica. Tecniche di questo tipo possono essere utilizzate, naturalmente, anche per favorire l'espressione di doti creative potenziali e di facoltà positive latenti. SETTE COLORI PER MEDITARE . Utilizzando la meditazione su appropriati colori è possibile entrare in sintonia con le energie degli angeli: ecco come fare. Disponete circolarmente su una tovaglia bianca di lino o cotture sette cristalli corrispondenti dei sette colori dell'arcobaleno, secondo la successione rosso- arancio-giallo-verde-blu-indaco-viola . ?[Per chi vuol contattare invece i demoni utilizzerà i colori nero-marrone-grigio scuro, bianco sporco].! A questo punto concentratevi sul vostro mandava di colori (se non disponete dei cristalli, potete semplicemente visualizzarli): percepirete con chiarezza che alcune tonalità vi attira, alcune mi sono indifferenti e altre suscitano in voi una sensazione di rifiuto. I colori che vi piacciono indicano dinamiche energetiche che in voi fluiscono armoniosamente, mentre i colori nei confronti dei quali provate a reazioni neutre o negative indicano dinamiche delle quali non avete fatto che speri, oppure dinamiche inibite o bloccata. Ad esempio la persona che nel testo in rosso (il colore del sangue, della vitalità e della passione e della difesa) ha difficoltà ad esprimere la parte istinto anni e aggressiva. Ora, i sette colori, così come le sette note, rappresentano onde di energia emanate dai sette pianeti. Per progredire spiritualmente occorrerebbe interiorizzare le valenza di ognuno, eliminando gli squilibri dovuti all'eccessivo predominio di un'energia o alla carenza di un'altra. COME PERCEPIRE LE VIBRAZIONI ANGELICHE Nel tema Natale è possibile leggere il nostro collegamento con gli angeli che governano i sette pianeti. Si tratta di entità molto elevati, che possono aiutarci a sviluppare specifiche qualità spirituali. Anni se la decade corrisponde un angelo planetario, collegato al pianeta dominante. Anche chi sta subendo il transito negativo di un pianeta trarrà giovamento nel meditare sull'angelo che lo regge: questo fattogli permetterà di avvertirne meno l'influsso. Per ogni angelo esaminato: • I nomi principali che riceve nella tradizione tra balistica. • Le funzioni che riveste e le qualità spirituali che aiuta a sviluppare. • I colori che i cristalli che attivano la meditazione su di esso. Ecco come procedere: cristalli vibrano con le energie dei pianeti. Tenuti nella mano durante la meditazione, ci parlano dei mondi con i quali sono in comunicazione sottile. Ponetevi in stato di rilassamento. Visualizzate una luce intensa e radiante che emana dal cristallo ed entra nel vostro cuore, sintonizzando la vostra federazione con quella dell'angelo che intendi che contattare. Meditando su entità evolute come gli angeli che governano i sette pianeti difficilmente stabilire un contatto diretto tale da permetterci di ricevere messaggi specifici; potremo però avere un primo contatto intuitivo con la loro dimensione e con la loro sfera d'influenza. In questa sede che nel piano a dare sette pianeti nell'astrologia classica poiché il pianeti tra Saturnia mi appartengono a 1/8 (ottava) superiore. SEGNO ZODIACALE ANGELO PLANETARIO CORRISPONDENTE Ariete Scorpione Angelo di Marte, Toro Bilancia angelo di Venere, Gemelli vergine angelo di Mercurio, cancro angelo della luna, Leone a angelo del Sole, Sagittario e Pesci angelo di Giove, ricorda quali mangio di Saturno. COME SI INDIVIDUA IL PIANETA DOMINANTE NEL TEMA NATALE: Possono essere considerati dominanti pianeti angolari (vicina l'ascendente o al medio 100 oppure il fondo Ciro o discendente) se nessun pianeta e angolari si prendono in esame il pianeti che formano uno stellium o un raggruppamento o che ricevono molti aspetti. L'angelo di Saturno: Nomi cabalistici: Uriel,Cassiel,Tzapkiel. Funzioni: è preposto agli astri che alle tende alla sapienza celeste ed alla luce di vivere la il mondo dei diritti degli archetipi, la sorgente del tempo della Ford. Qualità spirituali: contemplazione e creatività ispirata. Profondità, distacco, ascesi, silenzio. Pietre: ametista, Tormalina nera, zaffiro. Colori e visione cosmica: una luce più letto in intrisa di melodie arcane. Il nero lucente ( o blu notte BLù PRussia ) delle profondità celesti disseminato di piccole sfere luminose: sono le essenza delle cose. L'angelo di Giove: . Nomi cabalistici: in lettereTzadkiel,Zachariel,Sachiel. Funzioni: la potenza del energia divina che espandendosi plasma, ordina che mette in moto la materia del mondo manifesto. Qualità spirituali: maestà, magnanimità. Generosità e misericordia. Saggezza, sete di giustizia. Pietre: turchese, zaffiro, lapislazzulo. Colori e visione cosmica: un cielo radioso di colore turchino costellato di astri DORATI. Una luce violetta o blu pavone o cobalto. L'angelo di Marte: . Nomi cabalistici: Khamael,Samael. Funzioni: la forza. L'energia divina che contraendosi distruggere ciò che è pronto per esse trasformato. Qualità spirituali: vitalità dell'intensità. Volontà, coraggio. La capacità di incanalare e disciplinare l'energia dinamica ed attiva. Rigore e giudizio. Pietre: rubino e granato. Colori e visione cosmica: una luce rossa ardente e brillante con barbagli bianchi e dorati. L'angelo della luna: . Nome cabalistico un: Gabriel. Funzioni: presiede al serbatoio delle forze vitali e riproduttive della natura. Qualità spirituali: energia creativa e feconda. Mondo dell'immagine e delle forme-pensiero. Dimensione del sogno, dell'intuizione poetica e della medianità. Pietre: cristallo di rocca, pietra di luna, perla. Colori e visione cosmica: luci tenui opalescenti, tonalità bianco latte, Verdine e azzurrate che formano un mare di ombre cangianti. L'angelo del SOLE. Nome tra balisticO: Mikhael. Funzioni: l'ordine e l'armonia del cosmo. Qualità spirituali: luce interiore, consapevolezza rischiarante, potenza. Dimensione del cuore e sentimento del divino. Pietre: topazio giallo, ambra chiara. Colori e visione cosmica: luce dorata che sfuma in toni arancio e rosa pesca. L'angelo di Venere: . Nomi cabalistici: Haniel,Anael. Funzioni: le forze creative e dinamiche della natura. La grandiosa sinfonia dei RITMI e dei colori che animano la materia. I sette colori dell'arcobaleno, le sette note, i sette pianeti. Molteplicità, movimento della ciclicità. Qualità spirituali: gioiose città, grazia e leggiadria. I sentimenti elevati. Le emozioni dedicate soavi. La capacità di vibrare con il bello. Le qualità creative e artistiche. Pietre: smeraldo, tormalina Verde e rosa, quarto rosa. Colori e visione cosmica: una luce verde smeraldo nella quale danzano luminescenze dorate. Una cornucopia che effonde corolle bianche della rosa e gialle e gemme turchine. L'angelo di Mercurio. Nome da Cabalistico: Raphael. Funzioni: presiede alle arti magiche, agli studi occulti, alla conoscenza e alla ricerca. Piano mentale ed intellettivo. Energia trasformatrice, purificatrice e risananti. Qualità spirituali: la leggerezza aerea del pensiero.Lo scambio e la comunicazione.La carità e la compassione.Le qualità terapeutiche. Pietre:agata e opale nobile. Colori e visione cosmica: iridescenze multicolori.Una luce azzurro-verde frammista a bagliori argentei. Marçel & C:T: SAPERNE DI Più http://www.cartantica.it/pages/parliamodiAngeli.asp LIBRI: IL NOSTRO ANGELO CUSTODE EDIZIONI MEDITERRRANEE Haziel. Paola Giovetti:Angeli ed mediterranee.user posted image MP

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