sabato 20 settembre 2014

OSHO ESSERE AMICI DELLE PROPRIE EMOZIONI

 ESSERE AMICI DELLE PROPRIE EMOZIONI
del maestro Osho
L’unico problema con la tristezza, la disperazione, la rabbia, l’ansia  e l’infelicità, è che vuoi sbarazzartene. Questo è l’unico ostacolo.
Sarebbe appropriato vivere con queste emozioni; sfuggire non è possibile. Esse sono le  componenti della situazione in cui la vita può crescere e diventare  integrata. Sono le sfide della vita. Accettale.
 Sono benedizioni sotto  mentite spoglie.
 Se vuoi sfuggirle, se vuoi in qualche modo  sbarazzartene, allora nasce il problema, perché quando vuoi liberarti  di qualcosa non la guardi mai in modo diretto; a quel punto quella  cosa cercherà di nascondersi, perché tu la condanni. 
 Andrà più in profondità nell’inconscio, si nasconderà negli angoli più oscuri del tuo essere  dove non riuscirai più a trovarla. Si sposterà nella cantina del tuo  essere, e lì si nasconderà.
 Ma, naturalmente, più va in profondità e  più problemi provoca, perché si mette ad operare da angoli sconosciuti  del tuo essere e tu ti ritrovi completamente impotente. 
Quindi la prima cosa è: non reprimere mai. La prima cosa è: ciò che è, è. Accetta e lascia che accada; lascia che appaia proprio davanti a te.  In realtà, il solo affermare: “Non reprimere”, non è sufficiente.
Se  me lo permetti, vorrei dire: “Fattela amica”.  Ti senti triste? Fai amicizia con questa sensazione. Abbine compassione. Anche la tristezza  ha un suo essere. Lascialo apparire, abbraccialo; siedi insieme a  esso, e tienilo per mano. Sii amichevole. Amalo. La tristezza è bellissima! Non c’è nulla di sbagliato in essa. Che ti ha detto che c’è qualcosa  di sbagliato nell’essere tristi? La tristezza può solo darti profondità.
La risata è superficiale, la felicità è solo a fior di pelle.
 La  tristezza arriva fino alle ossa, al midollo. Nulla va così in  profondità come la tristezza.  Quindi non preoccuparti. Resta con l’emozione, ed essa ti condurrà fino al tuo nucleo più profondo. Viaggerai su quest’onda e sarai in grado di apprendere alcune cose  nuove sul tuo essere, cose che non avevi mai saputo prima
Quelle cose  possono esserti rivelate solo in uno stato di tristezza, non in uno di  gioia.
L’oscurità è anch’essa positiva, l’oscurità è anch’essa divina.  Una persona che riesce essere paziente con la sua tristezza,  all’improvviso una mattina scoprirà che la felicità sta sorgendo nel  suo cuore da qualche fonte nascosta.
Quella fonte nascosta è  l’esistenza.
Ti sei guadagnato la felicità se sei stato autenticamente  triste; se sei stato autenticamente disperato, infelice, ti sei  guadagnato il paradiso. Ne hai pagato il prezzo.  Affronta la vita, confrontala.
Ci saranno momenti difficili, ma un  giorno vedrai che quei momenti difficili ti hanno dato forza, proprio  perché li hai affrontati. Erano necessari. Mentre li stai attraversando sono difficili, ma dopo vedrai che ti  hanno reso più integrato.
Senza quei momenti non avresti mai trovato il tuo centro, le tue basi.                  
Fa’ che esprimere sia una delle azioni fondamentali della tua vita.   
Se devi soffrire per questo, soffri pure,
 ma non sarai mai un perdente.!!
Quella sofferenza ti renderà sempre più capace di goderti la vita, di celebrare la tua vita. 
http://www.spaziosacro.it/il-potere-del-perdono/  
                                                                               

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