sabato 24 gennaio 2015

GLI ANGELI NELLE NOSTRE CASE DI GIUDITTA DEMBECH




Giuditta Dembech: Gli Angeli nelle nostre case



Gli Angeli stessi suggeriscono di creare in ogni casa, scuola, ospedale o luogo in cui si vive in comunità, un piccolo spazio ad essi destinato. Chiedono semplicità assoluta, pulizia e bellezza.


Nelle nostre case, anche se sono sempre più piccole e sovraccariche di “cose”, non sarà difficile trovare un posto anche per loro. All’Angelo è sufficiente uno spazio piccolissimo, se proprio non riuscite a trovarlo, basterà un’immagine appesa alla parete, e se neppure questo è possibile, basterà pensare mentalmente e con grande intensità che quell’angolo è “suo”.


Basterà un vaso con dei fiori freschi, purché intenzionalmente offerti a lui, anche senza nessuna immagine sacra di fronte, ad attirare l’angelo in quel luogo. Perché sarà l’intenso richiamo del vostro cuore che lo attirerà là, dove volete che Lui sia. Una volta scelto il suo posto, visualizzate l’Angelo in quel luogo, inviategli costantemente pensieri di amorevole simpatia, di fratellanza.


Al mattino fermatevi un momento per una breve preghiera chiedetegli aiuto e protezione per la giornata che comincia. Alla sera, prima di dormire, rivolgetegli un altro pensiero di ringraziamento per la giornata appena trascorsa, chiedetegli protezione durante la notte, per voi e per le persone che vi sono care.


Non dimenticate di inviargli un pensiero per la pace e per la serenità in tutto ciò che vive.

Nelle ultime pagine sono state riportate alcune preghiere, scegliete quella che preferite. Potreste scriverne altre usando le vostre parole, l’importante è agire, lanciare nell’etere le ghirlande di luce variopinta del vostro pensiero amorevole.


C’è sempre un angelo pronto a coglierle e a portarle ai piedi di Dio.


Se ne avete la possibilità, createvi un vero e proprio piccolo altare, basterebbe anche una mensola di soltanto venti centimetri. Ricopritela di un tessuto candido o di colori tenui, purché sempre pulitissimo e portateci dei fiori sempre freschi.


Sistematevi accanto la vostra sedia o la poltrona, e quando vi fermerete per pregare, accendete una candela o un bastoncino d’incenso. La candela rappresenta la vostra attenzione vigile, l’incenso e i fiori sono l’offerta di bellezza.

Sarà il vostro stesso pensiero a “consacrare” quel luogo. Quando vi raccoglierete in preghiera o vi invierete il pensiero amorevole, l’angelo sarà là ad ascoltarvi.


Tratto dal libro Angeli fra noi di Giuditta Dembech


Mariù


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1 commento:

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