sabato 11 maggio 2019

LA DOLCEZZA DI Monique Mathieu.


«Tutti, più o meno, sanno che cos’è la dolcezza e ciascuno, in linea di massima, la manifesta nella propria vita. Tuttavia, certi temperamenti dotati di forte personalità, devono agire con maggiore dolcezza. La cosa fondamentale è essere gentili con se stessi, non maltrattare il proprio corpo, essere gentili nei propri pensieri e amarsi.

In che modo potete essere gentili con voi stessi? Avete imparato anche solo ad accarezzare il vostro corpo, a dargli tenerezza, dolcezza, a sorridergli quando vi guardate allo specchio, ad accarezzare le vostre mani, le vostre gambe? Fatelo consapevolmente, dicendo al vostro corpo: «Io ti amo e ti offro tenerezza, dolcezza e Amore».

Spesso vedete il vostro corpo solo attraverso la sofferenza che vi causa, dicendo a voi stessi: «Il mio corpo mi fa male, il mio corpo di qui, il mio corpo di là, il mio corpo ha dei difetti, ecc.».

Amate il vostro corpo! Accarezzate la vostra pancia, le vostre gambe, le vostre mani, le vostre gambe, i vostri piedi! Il vostro corpo ha bisogno di dolcezza e affetto, ma non gliene offrite mai! Quando avrete offerto a voi stessi dell’affetto, sarete in grado di offrire questo affetto agli altri con una parola, un sorriso, un gesto dolce o molto gentile.

Noi mettiamo l’affetto e la dolcezza nella medesima vibrazione, nella stessa energia.

Potrete quindi gradualmente acquisire questa dolcezza e la irradierete. In seguito, sarete anche in grado di aiutare, grazie alla dolcezza che emana da voi, le persone un po’ agitate, le persone che non si amano, e potrete far loro comprendere ciò che abbiamo detto a voi: «Impara ad accarezzare il tuo corpo!».

Questo gesto non ha nulla di sessuale! Si tratta semplicemente di offrire al vostro corpo Amore, dolcezza, affetto; ne ha così tanto bisogno! Voi ignorate troppo spesso il vostro corpo o vi lamentate di lui perché avete un dolore da qualche parte.

Questi dolori non sono nient’altro che richieste d’aiuto dalla coscienza del vostro corpo che vi dice: «Io esisto! Amami! Se mi ami, io ti darò in cambio un grande benessere, perciò amami!»

Spesso le persone hanno delle difficoltà perché non offrono Amore al loro corpo; il loro corpo reagisce come farebbe un neonato che piange per ricevere affetto, dolcezza e Amore dalla propria madre! Il corpo ha una coscienza, può quindi reagire per ricevere la vostra attenzione, il vostro Amore, la vostra dolcezza e la vostra tenerezza …

Capite cosa vi stiamo dicendo? È importante! Potreste anche sentirvi molto più a vostro agio nel vostro corpo e potreste, grazie a lui, evolvere molto di più in relazione con voi stessi, e di conseguenza, in relazione con gli altri.

Se avete dolcezza, Amore e tenerezza per voi stessi, avrete sistematicamente dolcezza, Amore e tenerezza per gli altri! Naturalmente, senza dover accarezzare gli altri, potete accarezzare voi stessi e, invece di essere vendicativi e duri nel vostro modo di esprimervi, potete smussare gli angoli e offrire dolcezza, Amore e sorridere … Questo è un regalo che farete non solo a voi stessi ma anche agli altri!

Ciò che vi abbiamo detto è molto importante: se prestate attenzione al vostro corpo, sarete sempre meno in difficoltà.

Le religioni vi hanno insegnato che non dovreste guardarvi allo specchio e vedervi belli, perché questo è orgoglio! Sbagliato!

Vi hanno insegnato ad amare gli altri prima di amare voi stessi. Ed anche questo è sbagliato!

Come potete amare gli altri se non amate voi stessi? Ripetete negli altri ciò che fate a voi stessi! Se non amate voi stessi, farete fatica ad amare gli altri o li amerete in minima parte.

È necessario che possiate dimenticare i concetti religiosi che talvolta imprigionano gli individui. Amate voi stessi, osservate la vostra bellezza esteriore ed interiore. Non è un peccato rendersi conto di essere belli o belle, di irradiare la luce interiore, di amare voi stessi. Questa, è la verità!

La verità non è sentirsi in colpa dicendo: io mi amo, sono bello o bella! La verità è: più vi amerete, più amerete gli altri. Automaticamente, si ristabilisce l’equilibrio tra voi e gli altri!

La sensualità vi fa sentire qualcosa che può andare verso ciò che è sessuale, mentre le carezze e la dolcezza vi danno una sensazione di benessere, è questa la differenza. Si tratta solamente di Amore per il vostro corpo e della dolcezza di carezze sacre, qualcosa di puro e bello! Provate, resterete stupiti di come vi ricambierà il vostro corpo!»

Voi sentirete questo benessere nelle vostre mani; non è una sensazione sensuale né sessuale, è un benessere che vi rende sereni. In realtà, è uno scambio tra il vostro corpo e la vostra coscienza umana e spirituale.

Toccare se stessi è di fondamentale importanza. Ciò non significa accarezzare chiunque! Fatelo su voi stessi e questo vi darà dolcezza e anche la stessa attenzione per gli altri.

Non vi rendete conto del potere che ha su voi stessi toccarvi e accarezzarvi! Il vostro corpo sarà felice!

Siete stati talmente riempiti di tabù che non vi toccate. Quando toccate voi stessi? Quando vi lavate? E poi, vi toccate? Non vi toccate perché questo non fa parte di alcun insegnamento. Al contrario, vi è stato detto: non accarezzatevi, non toccatevi, questa cosa non va bene!

Se lo chiedessimo a qualcuno di voi, ben in pochi direbbero: riesco ad accarezzarmi!

Allora, imparate la carezza e la dolcezza. Vedrete che le manifesterete!

Adesso esistono delle terapie che consistono nell’accarezzare i neonati …

«Perché farlo unicamente ai neonati? Se avete un marito o una moglie, praticate le carezze, però quella carezza che porta serenità e gioia, non quella che sfocia necessariamente nella sensualità. Accarezzate con Amore, semplicemente, e chiedete anche che la Luce e l’Amore passino attraverso le vostre mani quando lo fate.

Il problema è che ci sono sempre delle perversioni. Al giorno d’oggi, se accarezzate un neonato o un bambino, questo gesto può essere considerato come una perversione perché è una cosa da non fare!

Dovete essere consapevoli delle parti del corpo che non dovete accarezzare, ma ci sono le braccia, i piedi, le gambe, la testa … Ci sono moltissime parti del corpo che potete accarezzare, senza inevitabili conseguenze.

Accarezzate il vostro corpo, con o senza oli essenziali. Se avete una buona intesa con il vostro partner, fatevi solamente dei piccoli massaggi, però con dolcezza, Amore e rispetto … Che questo non sfoci nella sensualità!

Non dimenticate che le vostre mani sono preziose, che c’è una vibrazione nel vostro corpo e le vostre mani possono amplificare questa frequenza vibratoria.

Le mani sono praticamente gli strumenti più preziosi che vi hanno dato. Apprezzate le vostre mani, accarezzatele! Se vi fanno male a causa dell’artrosi, dovete accarezzarle, dicendo loro che le amate!

Non dite mai: le mie mani mi fanno male! Piuttosto dite: le mie mani sono gli strumenti più preziosi che ho!

Le mani sono assolutamente necessarie per sperimentare la vita ed anche ciò che siete! Prendetevi cura delle vostre mani, guardatele, amatele! Vedrete che risponderanno a tutto questo.

Le mani sono espressive, potete dire ogni cosa con le vostre mani! Con le mani potete amare, con un semplice gesto … Con le vostre mani potete offrire Amore! Potete fare così tante cose con le vostre mani! Le dovete apprezzare, comprendere, notare l’importanza che hanno e l’importanza che le date voi.

Amiamo parlare di questo perché potete prendere coscienza di molte cose riguardo a voi stessi. Alle persone che soffrono nel loro corpo, diciamo essenzialmente questo: tutto può cambiare!

Lo sappiamo perché vi siamo molto più vicini di quanto pensiate e percepiamo la sofferenza dei vostri rispettivi corpi. Cambiate il modo di vedere il vostro corpo, cambiate approccio con voi stessi! Invece di essere nella sofferenza, siate nell’Amore!

Vorremmo terminare questo argomento dicendovi: Amate voi stessi! Non potrete mai evolvere spiritualmente, come dovreste fare nel vostro percorso, se non amate voi stessi. Amare voi stessi è una priorità!

Amarvi non è essere narcisisti o avere un orgoglio mal riposto, ma significa avere un Amore reale e sacro per voi stessi!»
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Monique Mathieu.

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