LE GERARCHIE ANGELICHE Aïvanhov

« Nelle vostre preghiere, cominciate col rivolgervi ai santi, ai profeti, agli Iniziati, ai grandi Maestri, vale a dire agli esseri la cui missione è occuparsi degli esseri umani. In seguito potete elevarvi ancora e invocare gli Angeli, poiché fra le gerarchie celesti, gli Angeli sono i più vicini agli umani, li ascoltano e vanno loro in aiuto. Potete anche invocare gli Arcangeli, ma non cercate di andare più in alto: i Principati, le Potenze, le Dominazioni, i Troni, i Cherubini e i Serafini non vi sentiranno.


Ci sono innumerevoli mondi nello spazio infinito popolato da miliardi di creature, e le gerarchie angeliche, che hanno immensi lavori da eseguire lontanissimo nello spazio, coltivano pochissime relazioni con gli esseri umani. Quelli che invece si occupano di loro, sono soprattutto esseri che hanno vissuto sulla terra e che, avendola lasciata, si ricordano: hanno mantenuto dei legami e hanno fatto promesse che vogliono mantenere.

 Dovete conoscere l’esistenza delle gerarchie superiori. Potete cercare di legarvi a esse pronunciando i loro nomi, ma sappiate che vi sentiranno solo le entità che sono le più vicine al mondo degli umani.  »

Omraam Mikhaël Aïvanhov

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