Esso però necessita di alcune variabili di cui ogni individuo ne prende coscienza nella sua incarnazione. Ciò che si ha seminato e coltivato nelle precedenti esperienze si raccoglie in questa. E' bene dunque seminare ancora e coltivare anche in questa.
Lo spirituale nasce quindi preposto a certe facoltà del Sentire. Si, è sempre lo ''strano'' di turno. Ciò per cui ti pare normale non lo è affatto per molti altri.
Ti senti sempre fuori dal coro e non ostante cerchi di immetterti dentro la movida della vita quotidiana devi per forza tirare fuori spazi di vuoto in cui sei solo per qualche tempo. Sei predisposto al mondo invisibile e taluni vivono le esperienze con questo mondo sentendosi anche a disagio quando provano a parlarne con altri...che magari lo deridono....
L'errore è sentire che si è qualcuno o qualcosa in particolare... si guarda al passato per cercare di trovare io...io sono stato...io ..io..io... sempre ''io'' ... tutti siamo stati ''io'''.... ed ora bisogna Essere NOI. Un concetto un po difficile per alcuni,anche spirituali ancora legati all'ego. NOI siamo la luce che prende corpo. Siamo essere di luce che utilizzano un corpo fisico per fare esperienza,utilizziamo un nome,un luogo ecc... ma tutto è in prestito... torneremo luce alla fine di tale esperienza. Un caro amico, la luce del mondo disse 2000 anni fa...siete nel mondo ma non siete di questo mondo....
Per tanto non abbiate paura di ESSERE e non di apparire. L'apparire si affievolirà col tempo...qui tutto invecchia... le case,le auto,il corpo... tutto... ma una cosa resta viva e sempre giovane se lo si desidera.... la vostra ANIMA;Quella luce che ha preso un corpo e che manifesta la vita dell'eterno... che tanto cerchiamo e che non altro che NOI.
Antonio Camardi.
La grafica in firma dr.nio è mia... Con eventuale stampa su richiesta. Grazie
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